Il buon riso torna in tavola a Simaxis
Con la sagra organizzata dalla Pro loco
Si rinnova a Simaxis l’appuntamento con la Sagra del riso, rassegna organizzata fin dal 1987 dalla Pro loco con il nome di “Giornata del Riso” per valorizzare il prodotto agricolo del territorio, da sempre considerato il più genuino in Italia e non solo. La sagra animerà il centro storico del paese sabato e domenica, 18 e 19 novembre, con due giornate di degustazioni che, naturalmente, avranno come prodotto principale il riso. Non mancheranno le esposizioni dei prodotti locali, la musica e i balli tradizionali e l’animazione per i più piccoli.
Come di consueto il riso sarà preparato e servito in modo da accontentare tutti i palati. In cucina e in tavola, sotto i gazebo coperti allestiti dalla Pro loco guidata da Marco Mottura, si troveranno il riso Carnaroli e il riso aromatico Electra, sottoforma di risotto con la petza imbinada, il tradizionale risotto simaghese; con i frutti di mare e alle verdure. Altri tipi di risotto saranno proposti anche dalle associazioni locali.
Lo stesso riso, lavorato dai soci della Pro loco di Simaxis, sarà proposto anche in vendita, con aggiunta di quello aromatico integrale. Non mancherà il dolce, con le degustazioni delle zippole a spirale, tipiche del campidano di Simaxis e dei dolci a base di farina di riso. A completare la varietà della mostra mercato, diversi produttori locali, con i loro prodotti legati al territorio
Questo il programma della rassegna, giunta alla sua 25° edizione.
Sabato 18 novembre si comincia alle 18, con l’inaugurazione ufficiale della Sagra. Alle 19.30 tutti in tavola per la cena, con la collaborazione delle associazioni di Simaxis. Le degustazioni saranno accompagnate, a partire dalle 20, dalla serata “A passu de ballu”, in compagnia del trio composto da Ireneo Massidda, alla fisarmonica, Alessandro Atzei all’organetto diatonico e Stefano Cappai, alla chitarra e voce.
“Abbiamo pensato anche ai più piccoli”, spiega il presidente della Pro loco di Simaxis Marco Mottura. “Dalle 19, saranno a disposizione i giochi gonfiabili”.
La domenica si comincia dalla mattina, alle 10, con l’apertura degli stand espositivi. In programma anche le visite guidate alla Chiesa Romanica di San Teodoro a San Vero Congius, raggiungibile con il servizio navetta, e alla Chiesa Parrocchiale di Simaxis. Le visite saranno possibili dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17.
Il pranzo, naturalmente a base di riso, sarà servito a partire dalle 12.30.
“Ad animare la giornata”, spiega ancora Marco Mottura, “ci sarà il gruppo degli antichi abitanti di Tzur, che gireranno le vie del centro storico proponendo la rievocazione storica del periodo nuragico. Anche la domenica non mancherà l’animazione per i più piccoli, con i giochi gonfiabili”.
La serata proseguirà con la cena, a partire dalle 19.30. Il sipario calerà sulla Sagra del riso con la serata folk in compagnia del gruppo “A Ballare”, composto da Roberto Fadda ed Emanuele Bazzoni, a partire dalle 20.
La locandina
(Informazione Promozionale)
Giovedì, 9 novembre 2017
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