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Una nuova legge quadro per la Protezione civile in Sardegna

L'annuncio della Regione all'assemblea dei volontari svoltasi ad Abbasanta

Una nuova legge quadro per la Protezione civile in Sardegna
L’annuncio della Regione all’assemblea dei volontari svoltasi ad Abbasanta

Foto Regione Sardegna

“In materia di Protezione civile aggiorneremo le ormai datate leggi regionali di settore per modernizzare un sistema del volontariato che chiede semplificazione buracratica e massima rappresentatività per operare al meglio”. Lo ha annunciato l’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano che, ieri ad Abbasanta, ha preso parte all’assemblea generale del Volontariato di Protezione civile della Sardegna, assieme al direttore regionale Graziano Nudda e ai funzionari della Direzione regionale. All’incontro erano presenti numerosi volontari dei circa 6mila appartenenti alle 166 associazioni iscritte all’Albo regionale, a cui si aggiungono tre gruppi comunali e i tre coordinamenti regionali di ANPAS, PROCIV ARCI e PROCIV Italia.

VERSO UNA LEGGE QUADRO. Nel percorso di riorganizzazione della Protezione civile, iniziato nel 2014 dall’esponente della Giunta Pigliaru, il prossimo passo da fare è sul piano legislativo. “Possiamo superare le leggi regionali del 1989 e del 1993 lavorando su un testo unico che ci consentirebbe di mettere ordine in materia e recepire in modo organico le osservazioni portate dai volontari, dai rimborsi alla programmazione e alla rappresentatività in base alla nuova organizzazione delle Province”, ha spiegato l’assessora Spano. È stata inoltre sottolineata l’importanza di intensificare la formazione di protezione civile, che vedrà un rilancio a partire da settembre.

NUOVI TAVOLI SPECIALIZZATI. L’appuntamento è stato un momento di massimo ascolto e confronto da riproporre nei futuri tavoli tecnici. “In questi anni abbiamo costruito parti fondamentali che ancora mancavano al Sistema regionale – ha proseguito l’assessora delegata dal presidente Pigliaru alla Protezione civile -. La metodologia scelta, ossia di operare in gruppi di lavoro per tematiche specifiche, ha funzionato e credo possa continuare a dare buoni frutti anche nei futuri tavoli autunnali dedicati alla programmazione delle risorse, alla formazione e al coordinamento. L’obiettivo non cambia: puntiamo a portare sempre più in alto il Sistema di Protezione civile.

CONDANNA DEGLI INCENDIARI. Donatella Spano ha ringraziato i volontari per l’operato quotidiano all’insegna della solidarietà e dell’alta professionalità dimostrata all’interno del Sistema regionale. “Il lavoro che abbiamo sinora svolto ci è stato più volte riconosciuto – afferma l’esponente della Giunta -. Nei giorni scorsi sono arrivati nuovi elogi per la lotta agli incendi in Sardegna da parte del Dipartimento nazionale di Protezione civile. Abbiamo cioè dimostrato di essere organizzati bene. Un risultato che è merito vostro, della nostra Amministrazione e di tutto il Sistema regionale. Ma sia chiaro a tutti che non siamo al servizio degli incendiari bensì dei cittadini. Vi chiedo – ha concluso l’assessorato Spano dando appuntamento in autunno per un nuovo incontro – di trovare ogni occasione per condannare l’atto criminale di chi appicca incendi”.

Sabato, 22 luglio 2017

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