Riprendono gli scavi nell’area archeologica di Is Bangius, a Marrubiu
Finanziati da Comune e Regione, dopo un’attesa di oltre 20 anni
Andrea Santucciu
Dopo oltre 20 anni di attesa, riprenderanno probabilmente il prossimo mese di settembre gli scavi nella zona Archeologica di Is Bangius. Lo ha annunciato, parlando ai microfoni di Radio Cuore, il sindaco di Marrubiu Andrea Santucciu, impegnato in un lungo confronto con la Soprintendenza dei Beni Archeologici e il Ministero dei Beni Culturali, competenti a rilasciare le necessarie autorizzazioni. Dopo la acquisizione di cinque manifestazioni di interesse di altrettante ditte interessate a eseguire gli scavi, l’amministrazione comunale si prepara a pubblicare il bando vero e proprio. Nel frattempo il consiglio comunale ha dato il via libera alla selezione per la formulazione di una graduatoria di archeologi , dalla quale attingere due figure in convenzione, uno incaricato di dirigere gli scavi e l’atro con funzioni statistiche. Due operatori da impegnare nel caso in cui le ditte invitate non ritengano congrua l’offerta del comune. All’intervento sarà destinata una somma di 40 mila euro, 10 mila dei quali di compartecipazione della Regione. Dal sindaco Santucciu anche l’invito alla Soprintendenza dei beni Archeologici perchè ponga i ritrovamenti di Is Bangius al centro di convegni internazionali, destinati a dare visibilità e risalto al sito, uno degli unici due esempi in Europa di praetorium romano. Una struttura di servizio alla viabilità ed utilizzata come soggiorno temporaneo da procuratori e prefetti dell’impero romano.
Venerdì, 21 luglio 2017
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