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In tavola contro gli sprechi alimentari: cena in piazza a Oristano

L'intero incasso andrà alla Mensa della Carità

In tavola contro gli sprechi alimentari: cena in piazza a Oristano
L’intero incasso andrà alla Mensa della Carità

Una cena contro gli sprechi alimentari. È l’iniziativa del Comune di Oristano che, in collaborazione con la Confcommercio, la Formula Ambiente (la società che in città gestisce il servizio di igiene urbana) e la società Energetica, ha programmato una serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di un problema che gestito adeguatamente consentirebbe da un lato di migliorare la qualità dell’ambiente attraverso la riduzione dei rifiuti, dall’altro di dare un concreto aiuto a chi non può contare sul minimo indispensabile per l’alimentazione quotidiana.

Venerdì prossimo 21 luglio, per lanciare un messaggio solidale, capace di raggiungere cittadini, commercianti e associazioni di volontariato, il centro di Oristano ospiterà un momento di confronto tra gli esperti del settore e una cena solidale per richiamare l’attenzione sul problema e sulle pratiche già in atto in diverse parti d’Italia e del mondo.

Si inizia alle 18.30, nella Sala consiliare del Comune di Oristano, a Palazzo degli Scolopi, con un convegno dal titolo “Strumenti e opportunità contro lo spreco alimentare” con Giorgio Frasconi, Presidente del Banco alimentare della Sardegna, e Marco Lucchini, Segretario generale del Banco Alimentare, l’inviato del Vescovo Ignazio Sanna che parlerà delle condizioni in cui operano a Oristano gli enti caritativi, del dottor Francesco Sardu della Società italiana di medicina veterinaria preventiva che parlerà degli aspetti igienico-sanitari legati alla donazione di alimenti e a Rosita Folli dell’Associazione di Promozione Sociale Energetica.

Gianfranco Licheri

“Per spreco alimentare si intende l’insieme dei prodotti scartati dalla catena agroalimentare, che per ragioni economiche, estetiche o per la prossimità della scadenza di consumo, seppure ancora commestibili e quindi potenzialmente destinati al consumo umano, sono destinati ad essere eliminati o smaltiti – osserva l’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri -. La crescita economica ha aumentato lo spreco alimentare e questo determina una grave perdita di materiali ed energie, danni ambientali ed effetti negativi sulla salute e sulla qualità di vita. A livello nazionale lo spreco domestico, nella distribuzione e nella ristorazione assume dimensioni importanti e incide per 1/3 del totale. Anche a Oristano si può fare molto per migliorare la situazione ed è importante che Comune, Confcommercio e società di igiene urbana, attraverso la sua società di comunicazione, si stiano facendo carico di questa problematica. Possiamo evitare di complicarci la vita smaltendo alimenti vicini a scadenza o non conformi a standard estetici trasformandoli in rifiuti indifferenziati i più inutili e dannosi per l’ambiente e i più costosi per le nostre tasche”.

Gianna De Lorenzo

“Il convegno darà l’occasione di confrontarci, fare tesoro delle esperienze e proporre soluzioni valide anche in città per ridurre gli sprechi e aiutare quelle persone, che anche a Oristano sono tante, che attraversano un momento di difficoltà – aggiunge l’Assessore ai Servizi sociali Gianna De Lorenzo -. Da qui la necessità di creare un sistema che consenta di favorire la distribuzione coordinata di generi alimentari alle associazioni di volontariato che hanno un diretto contatto con le situazioni di disagio dei cittadini. Per questo motivo, per dare da subito un messaggio incisivo, l’incasso della serata sarà devoluto alla Mensa della Carità”.

Dopo il convegno, alle 20.15 un momento musicale con il Coro Eleonora d’Arborea diretto dal maestro Antonello Manca e alle 20.30 in piazza Eleonora, la Cena solidale contro gli sprechi alimentari. Tre gli chef d’eccezione ai quali sarà affidato il compito di realizzare la cena per 100 persone (la prenotazione è obbligatoria) con le eccedenze alimentari dei negozi di Oristano che le hanno messe a disposizione: Gianluca Aresu e Giuseppe Falanga di Italian chef cooking school e Giovanni Salis (presidente provinciale associazione cuochi).

Prenotazioni. Per partecipare alla cena, al costo simbolico di 10 euro, la prenotazione è obbligatoria: basta inviare una mail all’indirizzo cena21luglio@comune.oristano.it oppure contattare l’URP del Comune di Oristano allo 0783 791331.

La locandina

Mercoledì, 19 luglio 2017

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