Debutto con successo per la compagnia teatrale di Tramatza
Con lo spettacolo “Su strumbu de Efigheddu”
Un momento dello spettacolo – Foto da Facebook
Debutto alla grande per la compagnia teatrale “Su strumbu” di Tramatza che, in occasione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, ha messo in scena la commedia sarda “Su strumbu de Efigheddu”, della commediografa Greca Firinu. Il successo è stato decretato dal numeroso pubblico accorso per la circostanza nella storica Casa Enna che ha stimolato gli organizzatori a programmare una replica a breve scadenza anche in altri paesi del circondario o della Sardegna.
“La commedia”, commenta l’autrice, “racconta di una festa molto sentita dalla nostra piccola comunità, quella di sant’Efisio, e mette in risalto il sentimento insito in ogni tramatzese: quello de “chintrai su strumbu” e di vivere questa festa che comincia con la raccolta della legna e culmina tutti insieme attorno a “su fagaloni de sant’Efis” a noi caro e, come dice uno degli attori protagonisti, “a ziru de su fogu si intendeus totus ugualisi”.
“La commedia”, continua l’autrice, “ricca di tanti momenti diversi racconta anche la vita del santo festeggiato dai tramatzesi, la raccolta della legna e la realizzazione di un grande falò. Ruota attorno alla famiglia del protagonista che di professione fa il pastore. Racconta della sua vita e di tutti i problemi legati al suo mestiere ancora più evidenti allora per la mancanza dei mezzi tecnici e per la scarsa economia”.
Il racconto, ambientato a metà degli anni ’50, è magistralmente interpretato da bravissimi attori che propongono agli spettatori circa due ore di grasse risate.
La compagnia teatrale “Su Strumbu Tramatza”, di recente formazione (è stata costituita nel settembre 2016) su proposta di Greca Firinu che ne assume anche la presidenza, è composta da persone di tutte le età (circa 30) provenienti anche dai paesi limitrofi e si occupa di teatro in lingua sarda. La finalità principale è quella di riscoprire e far conoscere la lingua sarda (la sola e unica lingua dei nostri nonni,) la nostra storia, i valori e la cultura di un tempo insieme alle tradizioni. Il gruppo ha tra gli obiettivi anche la socializzazione di persone di tutte le età.
“Nella non facile organizzazione”, commenta ancora Greca Firinu, “siamo stati sostenuti dall’Amministrazione comunale, dall’Associazione culturale Bideas Tramatza. Doveroso ringraziare poi tutti i collaboratori e gli sponsor che ci hanno permesso di essere qui e di realizzare questa serata a partire dalla cooperativa ecosolidale nelle persone di Tore Pinna e Chicca Massa (con grande impegno nella realizzazione della scenografia), con la collaborazione preziosissima di Vincenzo Paba; Aldo Marongiu che ci assisterà con i microfoni mettendo a disposizione gli strumenti personali, Orlando Paba , Giovanni Lutzu per aver ricostruito oggetti d’epoca, e tutti quelli che si sono adoperati per dare il proprio contributo. Le signore e care amiche che hanno realizzato il sipario in particolare Francesca Madau, Angela Pala, Anna Caria, Lina Brunzu e Norma Garau”.
Martedì, 27 giugno 2017
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