All'aeroporto di Alghero il 90% in meno di passeggeri internazionali - LinkOristano
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All’aeroporto di Alghero il 90% in meno di passeggeri internazionali

Il consigliere Tedde accusa la Giunta regionale

All’aeroporto di Alghero il 90% in meno di passeggeri internazionali
Il consigliere Tedde accusa la Giunta regionale

L’aeroporto di Alghero: saloni vuoti, i passeggeri ormai sono quasi una rarità

Saloni desolatamente vuoti all’aeroporto di Alghero. Voli ormai diradati e turisti scomparsi. “Circa 30 mila passeggeri in meno nel mese di febbraio, con un calo del 36,1% rispetto al febbraio dello scorso anno e con oltre il 90% in meno dei passeggeri internazionali certificano la picchiata inarrestabile dell’aeroporto di Alghero”, lamenta il vice capogruppo di Forza Italia in Regione Marco Tedde, già sindaco di Alghero, che commenta gli ultimi dati di Assaeroporti relativi al mese di febbraio. “Tutto ciò accade”, riprende Tedde, “mentre quello di Cagliari tiene sostanzialmente e Olbia cresce”.

“Nel frattempo Pigliaru e Deiana continuano a stare alla finestra assieme a tutto il centro sinistra, ai sindaci dei centri più importanti  e alla classe dirigente della provincia di Sassari. Un atteggiamento sconsiderato”, commenta Tedde, “che dimostra la debolezza e l’inadeguatezza di molti di coloro che si sono proposti per tutelare gli interessi di un territorio oramai martoriato”.

“Questi sono solo gli ultimi effetti degli errori madornali di Pigliaru e Deiana nel trasporto aereo. Continuità territoriale sulle rotte minori bloccata dall’ottobre del 2014 senza alternative, totale disinteresse verso il traffico low cost e la privatizzazione al buio dell’aeroporto di Alghero”, denuncia l’ex sindaco di Alghero, “hanno provocato il crollo costante dell’economia del nord ovest della Sardegna. Politiche dei trasporti inadeguate aggravate dalle risse del centrosinistra sardo attento solo alle  poltrone. Ma è ancora più preoccupante che all’orizzonte non vediamo nemmeno i primi indizi del piano di incentivi al low cost, che attendiamo dal 2014 e che è onere della Giunta regionale proporre. E che ancora la F2I, nuova azionista di maggioranza della Sogeaal, non rappresenti al territorio le sue intenzioni imprenditoriali per il rilancio dell’infrastruttura”.

“In questo buio scenario territoriale”, chiude Tedde, “brillano di una luce imbarazzante i due sindaci più importanti del nord ovest della Sardegna: l’uno impegnato a mantenere la poltrona e l’altro a inaugurare altalene”.

Sabato, 18 marzo 2017

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