Ad Abbasanta la passione per le arti marziali che arrivano dal Brasile - LinkOristano
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Ad Abbasanta la passione per le arti marziali che arrivano dal Brasile

L'esperienza degli atleti della società "Sos Mazzones"

Abbasanta - gruppo Brazilian Jiujitsu 3

Ad Abbasanta la passione per le arti marziali che arrivano dal Brasile
L’esperienza degli atleti della società “Sos Mazzones”

Il  Jiu jitsu brasiliano o Bjj, arte marziale e metodo di difesa personale caratterizzato dalla lotta a terra, è di casa ad Abbasanta, uno dei  centri nell’Isola dove  questa disciplina, che sta riscontrato un grande successo, viene praticata.  La società abbasantese “Sos Mazzones” nata nel 2012, guidata dall’allenatore Sandro Costa, vanta numerosi risultati a livello italiano e internazionale. Al momento può contare su 15 iscritti  (lavoratori e studenti). Numerosi sono gli eventi agonistici a cui prenderanno parte: il 30 aprile si terrà  a Lanusei una gara regionale; a seguire vi saranno altri due appuntamenti ad Iglesias e a Cagliari, di particolare rilievo perché rappresenta quest’ultimo,  una tappa ufficiale italiana. Inoltre  a maggio vi sarà a Barcellona il campionato europeo master.

Il maestro Sandro Costa racconta di aver conosciuto la disciplina a Milano. Veniva infatti praticata all’interno di un corso e da allora nacque questa passione alla quale si dedica, affiancato in palestra anche da due iscritti alla società, Alfonso Murru e Renato Sanna.

Il corso di Brazilian jiu jitsu , tenuto ad Abbasanta il lunedì e mercoledì è aperto alle persone di tutte le età. Tra i praticanti Chiara Agus, giovane diciassettenne del liceo Mariano IV D’Arborea di Ghilarza. Chiara ha conosciuto questo sport grazie a due amici che avevano già iniziato a praticarlo: “Probabilmente se non fosse stato per loro non avrei mai iniziato perché prima di allora non ne avevo mai sentito parlare”, racconta. “Il Bjj mi fa sentire molto più sicura e grazie a questa disciplina ho appreso nuovi metodi di difesa personale. Penso che possa essere utile sia come difesa, sia dal punto di vista etico-morale perché ti forma come persona. Consiglierei questo sport alle persone di tutte le età, non solo ai giovani”. (Valentina Mele e Davide Pinna)

Venerdì, 17 marzo 2017

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