Cuglieri al fianco del suo sindaco dopo l'attentato incendiario - LinkOristano
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Cuglieri al fianco del suo sindaco dopo l’attentato incendiario

Solidarietà espressa dal presidente della Regione Pigliaru e dall'assessore agli enti locali Erriu

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Cuglieri al fianco del suo sindaco dopo l’attentato incendiario
Solidarietà espressa dal presidente della Regione Pigliaru e dall’assessore agli enti locali Erriu

Manifesto di solidarietà al sindaco di Cuglieri

Manifesto di solidarietà al sindaco di Cuglieri

Manifesti e atti di stima per il sindaco di Cuglieri Giovanni Panichi dopo l’attentato della notte scorsa.
“Il sindaco Panichi mi ha riferito di aver trascorso la giornata tra i suoi concittadini ricevendo continui attestati di solidarietà”, ha dichiarato l’assessore regionale agli enti locali Cristiano Erriu, che in mattinata ha sentito telefonicamente il primo cittadino.

Il fuoristrada del sindaco danneggiato nella notte

Il fuoristrada del sindaco danneggiato nella notte

“Una comunità che condanna la violenza pubblicamente esponendo manifesti per le strade e nelle abitazioni come ha fatto oggi Cuglieri”, ha aggiunto Erriu, “dimostra di non essere disposta a lasciarsi intimidire ed è la miglior testimone della viltà così come dell’inutilità di simili gesti”.

Erriu ha manifestato la vicinanza della Giunta regionale a Giovanni Panichi e a tutta la comunità di Cuglieri, riferendo di “un amministratore coraggioso, deciso a non farsi da parte e a reagire con fermezza.

Le parole del presidente Pigliaru. “Ancora una volta ci troviamo a condannare fermamente un gesto inaccettabile, ma anche a ribadire che chi si nasconde dietro tanta vigliaccheria non può e non deve farci paura”. Queste le parole del presidente della Regione Francesco Pigliaru sul grave attentato subito dal sindaco di Cuglieri, Giovanni Panichi.

“L’atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco Panichi, al quale va la solidarietà di tutta la Giunta regionale, arriva al termine di un anno segnato da molti, troppi vili attacchi indirizzati a rappresentanti delle istituzioni nel territorio”, aggiunge il presidente Pigliaru.

“Crediamo che la videosorveglianza sia uno strumento di controllo e dissuasione prezioso e per questo abbiamo investito risorse ed energie in questa direzione, accelerando il più possibile i tempi. Le risorse per la realizzazione sono state trasferite a molti Comuni, che già lavorano alla progettazione e stimano di poter completare le opere entro il 2017. Alcuni comuni sono in anticipo sui tempi e avranno il nuovo sistema di controllo alla fine del prossimo mese di gennaio. È una battaglia di civiltà, di cultura e di democrazia, e la Regione è determinata a sostenere quanti portano avanti il loro lavoro nell’interesse delle comunità che amministrano”.

L’attentato. Il grave atto intimidatorio è stato messo in essere la notte scorsa ai danni del sindaco di Cuglieri Giovanni Panichi, al quale è stato incendiato il fuoristrada. Il mezzo era parcheggiato nel centro del paese, in viale Regina Margherita. Sono stati alcuni residenti poco prima di mezzanotte ad accorgersi delle fiamme e ad intervenire. Sul posto sono arrivati quindi i vigili del fuoco di Macomer. Solo la parte anteriore del fuoristrada è andata distrutta. I primi accertamenti hanno accreditato l’origine dolosa dell’incendio.

Giovanni Panichi

Giovanni Panichi

Un altro grave attentato era stato messo a segno nell’autunno del 2015 a Cuglieri, ai danni l’allora sindaco Andrea Loche: era stato incendiato un escavatore della sua famiglia, in un terreno di campagna. Sulla benna era stata tracciata la scritta “W l’Africa”, secondo gli inquirenti da mettere in relazione alla contrarietà espressa dall’allora primo cittadino ad accogliere migranti nel paese.

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