La musica chiude i festeggiamenti per i 40 anni del Gruppo Onnigaza
Giovedì e sabato prossimi a Ghilarza
Si concludono con una quarta parte in programma nella prima decade di dicembre le iniziative programmate a Ghilarza dal Gruppo Onnigaza in occasione dei suoi 40 anni di attività. Da gennaio a dicembre, il 2016 è stato un intero anno che l’Associazione ghilarzese ha dedicato a un intenso percorso di eventi culturali, approfondimenti e allestimenti vari per ripercorrere i quattro decenni di folklore e impegno, ricordando la storia del sodalizio e creando occasioni di incontro, confronto e festa. “Baranta annos contados in unu”, si chiude con quest’ultima parte dal titolo MÙSICA.
Fino a giovedì prossimo 8 dicembre le quattro vetrine etnografiche, nella via principale del paese, racconteranno la storia dell’Associazione attraverso allestimenti dedicati alle sezioni musicali del Gruppo: il canto femminile, su cuntzertu, i suonatori e gli strumenti musicali, gli Incontri di Musica Popolare. Questa volta Onnigaza ha voluto coinvolgere le attività commerciali ghilarzesi invitandole ad allestire le vetrine con materiali ‘musicali’ di varia tipologia e riguardanti qualsiasi genere musicale; alcuni commercianti hanno aderito con allestimenti originali e interessanti.
Giovedì 8 dicembre, alle 16.30 nella Torre Aragonese, si svolgerà la 31° edizione degli Incontri di Musica popolare, dal titolo SONOS DE UNA BIDDA – Contesti e interpreti dei repertori della tradizione strumentale ghilarzese. A parlarne sarà Marcello Marras, antropologo della musica, che dedicherà parte dell’incontro al dialogo con Macario Marras, fisarmonicista, e con Carlo Boeddu, organettista, entrambi legati alla storia del Gruppo Onnigaza e alle tradizioni musicali del paese e dell’isola. All’incontro parteciperanno anche i suonatori del Gruppo Onnigaza che daranno voce ad alcuni strumenti antichi.
Sabato 10 dicembre, alle 17.30 nella Torre Aragonese, ci sarà la proiezione dei video documentari Bi cheret boghe e passione di Marco Lutzu e Ignazio Macchiarella, Maistus de sonus – Costruttori di launeddas di Roberto Corona e Marco Lutzu e Su raap – L’hip hop in Sardegna di Marco Lutzu.
Presenterà i documentari Marco Lutzu, etnomusicologo documentarista.
Anche questa parte propone una piccola campagna di sensibilizzazione; questa volta con “Metti in sicurezza la vita!” si vogliono ricordare alcune buone norme per la sicurezza alla guida: indossare il casco, allaccia la cintura, non guidare in stato di ebbrezza, fermarsi a riposare se si è stanchi.
La locandina
Martedì, 6 dicembre 2016
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