Il porto di Oristano stazione di rifornimento delle navi da crociera
Visita del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio che promette il sostegno del governo ai nuovi progetti
Il porto di Oristano diventerà un importante terminale nelle rete nazionale di distribuzione del metano liquido, il gnl, e si candida a diventare anche un riferimento per la flotta navale impegnata nel Mediterraneo nel settore delle crociere. Un progetto che ha raccolto interesse e consenso da parte del ministro delle infrastrutture Graziano Delrio, stamane in visita al porto industriale, dopo un’iniziativa referendaria tenutasi a Oristano per sostenere le ragioni del sì alle riforme istituzionali.
“Oristano prima in Italia ospiterà due impianti per lo stoccaggio e la distribuzione del metano liquido”, ha spiegato al ministro Del Rio il presidente del Consorzio industriale provinciale oristanese Massimiliano Daga, che ha ricevuto Delrio negli uffici del Consorzio, insieme ai consiglieri Guido Tendas e Antonello Figus, sindaci di Oristano e Santa Giusta e ail direttore dell’Ente Marcello Siddu. “Uno dgli impianti”, ha proseguito Daga, “ha già completato il percorso autorizzativo e l’altro lo sta per completare. A questi si potrebbe aggiungere anche una terza iniziativa imprenditoriale. E’ una grande opportunità, con possibili importanti sviluppi nel settore del bunkeraggio delle nuove navi da crociera, che a Oristano potrebbero attraccare per fare rifornimento e per uno scalo all’interno dei loro itinerari turistici”.
Il ministro Graziano Delrio, accompagnato dal presidente della Giunta regionale Francesco Pigliaru, dall’assessore ai trasporti Massimo Deiana e dal presidente della Commissione trasporti del Consiglio regionale Antonio Solinas, ha posto l’accento sulle potenzialità della struttura portuale oristanese.
“C’è una grande richiesta in Italia nel mondo delle crociere”, ha dichiarato il ministro delle infrastrutture. “Le nuove navi dovranno alimentarsi a gnl, a gas naturale, per inquinare meno. Quindi mi pare che questa sia una buona idea, quella di realizzare i depositi, così le navi saranno costrette a fermarsi e così magari scopriranno anche le bellezze di questo angolo di Sardegna meraviglioso”.
Il ministro Delrio ha sottolineato poi quale potrà essere il sostegno del governo a questi progetti a cominciare dal “miglioramento delle infrastrutture del porto con la sistemazione dei fondali e di tutti gli impianti di sicurezza” e proseguendo “con gli investimenti nel settore del turismo, come già stiamo facendo con la Regione, potenziando l’attrattività turistica”. A questo proposito Delrio ha citato gli impegni sul potenziamento della rete ferroviaria e della continuità territoriale, assunti proprio di recente con la Regione.
Sabato, 26 novembre 2016
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