Settimana della Mobilità Sostenibile: Sardegna prima in Italia - LinkOristano
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Settimana della Mobilità Sostenibile: Sardegna prima in Italia

Oltre 100 eventi in tutta l'Isola e 22 Comuni coinvolti

Settimana della Mobilità Sostenibile: Sardegna prima in Italia
Oltre 100 eventi in tutta l’Isola e 22 Comuni coinvolti

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Oltre 100 iniziative, 22 enti coinvolti, decine di associazioni in campo e migliaia di partecipanti: numeri in costante crescita che negli anni hanno portato la Sardegna a essere la prima regione in Italia per eventi e territori coinvolti. La Settimana Europea della Mobilita Sostenibile nell’Isola è giunta quest’anno con successo alla quarta edizione; dal 2013 con il Progetto “Bicimipiaci” la Regione Sardegna, attraverso il Centro Regionale di Programmazione, incentiva, coordina e promuove le iniziative della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile nell’Isola, contribuendo all’azione di sensibilizzazione con un programma ogni anno più ricco di piccoli e grandi appuntamenti.
Con la nuova Programmazione e il POR FESR SARDEGNA 2014-2020 (Asse IV, Energia sostenibile e qualità della vita) l’ambito d’azione è stato ampliato e investe il tema generale della mobilità sostenibile, oltre ad estendersi all’intero territorio regionale.

Obiettivo della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile è quello di incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata: gli spostamenti a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici costituiscono infatti modalità̀ di trasporto sostenibile che, oltre a ridurre le emissioni di gas climalteranti, l’inquinamento acustico e la congestione del traffico, possono giocare un ruolo importante per il benessere fisico e mentale della popolazione.

Ciclopedalata per la Settimana della Mobilità Sostenibile - Foto pagina Facebook Mobilità Sostenibile Sardegna

Ciclopedalata per la Settimana della Mobilità Sostenibile – Foto pagina Facebook Mobilità Sostenibile Sardegna

In questa edizione è stata superata la ragguardevole soglia dei 100 appuntamenti in agenda (90 nella scorsa edizione), distribuiti in 22 Comuni, ampliando i confini geografici dall’Area Metropolitana di Cagliari e dall’Area Vasta di Sassari, poli principali fino alla scorsa edizione, a centri di primo piano come Oristano, Nuoro e Olbia, assoluti protagonisti per organizzazione e partecipazione, a conferma di come negli anni sia cresciuta in maniera esponenziale l’attenzione dei sardi verso il tema della mobilità sostenibile, superando ogni anno i record di presenze registrate nelle edizioni precedenti (5 mila presenze nel 2013, 8 mila nel 2014 e oltre 13 mila lo scorso anno). L’enorme successo ha portato anche a un ampliamento dei limiti temporali della settimana, arrivando a triplicarli per un calendario d’iniziative esteso a oltre 20 giorni.

Il tema di questa edizione “La mobilità intelligente e sostenibile – un investimento per l’Europa” con lo slogan “Smart Mobility. Strong Economy” si è posto l’obiettivo di sottolineare la stretta correlazione fra economia e trasporto, evidenziando quanto la pianificazione intelligente possa rappresentare una fonte di risparmio e di crescita per le Pubbliche Amministrazioni e per i cittadini, concetti più volte approfonditi, in particolare, nei due convegni di Oristano e Cagliari, importanti sedi di dialogo e confronto con relatori ed esperti nazionali e internazionali.

Il ricco e variegato programma degli eventi ha visto in scena pedalate in contesti urbani ed extraurbani, convegni sulle tematiche della mobilità sostenibile, passeggiate ecologiche, rappresentazioni teatrali, corsi di educazione stradale e ambientale, manifestazioni sportive, punti informativi e percorsi naturalistico-gastronomici.

Il convegno svolto a Oristano

Un momento del convegno nazionale “Pianificare la Mobilità Sostenibile” svolto a Oristano

Oltre alla Regione Sardegna, i principali protagonisti dell’organizzazione del Programma 2016 sono stati: i Comuni di Alghero, Assemini, Cagliari, Capoterra, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Nuoro, Olbia, Oristano, Porto Torres, Pula, Quartu Sant’Elena, Quartucciu, Sarroch, Sassari, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Sinnai, Stintino, Villa San Pietro, il Parco naturale Molentargius Saline e la Provincia di Cagliari in collaborazione con ATP Nuoro, CTM Cagliari, Parco Nazionale dell’Asinara, FoReSTAS e il Parco Naturale di Porto Conte. Ampio il gruppo delle associazioni: Acat il Germoglio, Amici della Biciletta Cagliari, Ciclofucina, FIAB Alghero, FIAB Cagliari Città Ciclabile, Legambiente e LiberaMènti.

Giovedì, 29 settembre 2016

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