Più controlli e meno sanzioni col "Mare sicuro" della Capitaneria - LinkOristano
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Più controlli e meno sanzioni col “Mare sicuro” della Capitaneria

Il comandante di Nardo ha tracciato un bilancio dell'operazione estiva nelle province di Oristano e Medio Campidano

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Più controlli e meno sanzioni col “Mare sicuro” della Capitaneria
Il comandante di Nardo ha tracciato un bilancio dell’operazione estiva nelle province di Oristano e Medio Campidano

La presentazione del bilancio dell'operazione Mare Sicuro 2016 stamattina a Oristano

La presentazione del bilancio dell’operazione Mare Sicuro 2016 stamane a Oristano – Foto Capitaneria di porto di Oristano

Sono scesi del 90% gli illeciti in campo di navigazione, pesca, diporto e ambiente nel corso dell’estate appena trascorsa. I dati sono stati resi noti stamattina nella sala riunioni della Capitaneria di porto di Oristano, dove si è tenuta la conferenza  di chiusura dell’operazione “Mare Sicuro 2016”, tradizionale campagna di prevenzione e controllo delle attività turistico-balneari che,  che ha visto impiegato giornalmente oltre il 60% del personale in servizio presso la stessa Capitaneria di Oristano, negli oltre 215 chilometri di costa ricadenti nelle province di Oristano e Medio Campidano.

A fronte delle 84 infrazioni contestate lo scorso anno dagli uomini della Capitaneria, quest’anno se ne sono registrate solo 8. Sono invece aumentati i controlli, passati da 448 dello scorso anno, a 763 quest’anno.

Nel bilancio, purtroppo, anche l’annegamento di un bagnante, com’era stato lo scorso anno. Nove, invece le persone soccorse in mare.

Per quanto riguarda i controlli nelle strutture balneari presenti nei comuni costieri, basate su attività turistico-ricreative, quest’anno  si sono registrate 16 ispezioni in più rispetto all’anno precedente, con un incremento del 12%.

Un bilancio, dunque, positivo per il Comandante della Capitaneria, il capitano di fregata Erminio di Nardo e i 48 militari impegnati nell’operazione dal 16 giugno al 18 settembre, sia via mare (23 militari e 107 missioni), sia via terra (25 militari e 60 pattugliamenti).

Il comandante Erminio di Nardo

Il comandante Erminio di Nardo

“Sin dal mio insediamento, avvenuto nell’ottobre dello scorso anno”, ha spiegato di Nardo, “ho cercato di analizzare le criticità riscontrate nella precedente stagione estiva intrattenendo continui rapporti di collaborazione con i sindaci dei Comuni costieri e con i responsabili regionali, riuscendo a mantenere gli standard di sicurezza già presenti nonché, risultato particolarmente significativo, sostenendo l’amministrazione comunale di Cabras nell’attivazione di ben tre postazioni di salvamento nelle spiagge di Mari Ermi, Is Arutas e San Giovanni, e garantendo, sul restante litorale di competenza, la presenza di attrezzature per il salvataggio (salvagente anulare con cima) nonché di un servizio di salvamento con unità cinofile nelle altre località non coperte da postazioni di salvamento fisse”.

“L’obiettivo”, ha aggiunto il comandante della Capitaneria di porto di Oristano, Erminio di Nardo, “è stato quello di incentivare fortemente la prevenzione e il dialogo con le istituzioni e i diretti interessati portando alla revisione della vigente ordinanza di sicurezza balneare secondo criteri di maggior leggibilità pur mantenendo salvi i principi di salvaguardia della sicurezza dei bagnanti. Il risultato è stato che, a fronte di un incremento nelle attività di vigilanza e controllo, le infrazioni si sono drasticamente ridotte”.

Anche se l’operazione “Mare Sicuro” si è conclusa, le attività di vigilanza e controllo svolte dalla Guardia costiera di Oristano continueranno, con l’obiettivo di vigilare costantemente sulla sicurezza di tutti i fruitori del mare.

Lunedì, 26 settembre 2016

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