Pescatore abusivo fermato nelle acque del porto con dodici chili di cozze - LinkOristano

Pescatore abusivo fermato nelle acque del porto con dodici chili di cozze

Sequestrata dagli uomini della Capitaneria tutta l'attrezzatura di pesca

Pescatore abusivo fermato nelle acque del porto di Oristano con dodici chili di cozze
Sequestrata dagli uomini della Capitaneria tutta l’attrezzatura di pesca

Il prodotto sequestrato

Foto d’archivio

Dodici chili di cozze e tutta l’attrezzatura impiegata per pescarle abusivamente , sono state sequestrate alle prime ore del mattino a un pescatore subacqueo, sorpreso nelle acque all’interno del porto industriale  di Oristano. L’intervento degli uomini  della Capitaneria di Porto di Oristano è scattato dopo la segnalazione di un privato cittadino, pervenuta alle 3,15 al numero di emergenza 1530. Il pescatore di frodo è stato subito raggiunto e identificato e a suo carico è stato elevato un verbale di contravvenzione. Il pescato è stato quindi rigettato in mare  e sono stati invece sequestati  la muta da sub, una maschera, il boccaglio, due  taniche galleggianti, due  retini ed una paletta d’acciaio.

E’ stata così sventato il tentativo di  contravvenire alle norme di igiene pubblica con un elevatissimo rischio per la salute degli ignari consumatori, evidenzia la Capitaneria. Gli uomini della Guardia Costiera assicurano che la delicata attività di tutela della filiera della pesca, proseguirà senza sosta, alla luce anche degli illeciti accertati. Per i consumatori l’invito ad acquistare prodotti ittici e molluschi esclusivamente in punti di vendita autorizzati, che espongono la prevista etichettatura del prodotto, in maniera da eliminare ogni potenziale rischio per la salute.

Giovedì, 25 agosto 2016

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