Doppio premio del Wwf alla sindaca di Arborea per la vittoria sulla Saras - LinkOristano

Doppio premio del Wwf alla sindaca di Arborea per la vittoria sulla Saras

A Manuela Pintus il "Panda d'Oro", riconoscimento all'azione di difesa del territorio svolta dalla comunità locale

Manuela Pintus

Il massimo premio del Wwf alla sindaca di Arborea per la vittoria sulla Saras
A Manuela Pintus  il “Panda d’Oro”, riconoscimento all’azione di difesa del territorio svolta dalla comunità locale

Manuela Pintus

Manuela Pintus

Il Wwf premia la sindaca di Arborea Manuela Pintus,  reduce dalla vittoriosa battaglia contro la Saras, chiusa nelle settimane scorse dal Consiglio di Stato che ha respinto il ricorso della società  sul diniego al Progetto Eleonora e alle  ricerche di metano nella zona di S’Ena Arrubia.  Domani, ad Arborea, in occasione della manifestazione Fenicotteri sotto le stelle, le verranno consegnati l’attestato del Wwf  Sardegna “Gigante per l’Ambiente 2016”, direttamente dalle mani del delegato regionale Wwf Carmelo Spada, “per aver tutelato il territorio dall’invasione delle trivelle” e il premio Panda d’Oro, a firma della Presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi, “per l’impegno contro le trivellazioni e il sostegno all’economia circolare nel territorio di Arborea”.

“Il Wwf regionale e nazionale – ha dichiarato Carmelo Spada delegato Wwf per la Sardegna – attribuiscono questi prestigiosi premi ad Arborea e al suo primo cittadino per onorarne l’impegno profuso in questi lunghi e difficili anni in difesa del territorio”.

“Il premio regionale – ha continuato Carmelo Spada delegato Wwf per la Sardegna – fa esplicito riferimento ai giganti di Mont’e Prama, la straordinaria scoperta archeologica che finalmente viene valorizzata nella nostra isola. E’ un attestato pensato e realizzato in Sardegna che sottolinea il concetto che anche una piccola e vigile comunità locale può avere una forza gigantesca nel far valere le proprie virtuose ragioni, diventando un gigante culturale come quelli che ci stanno restituendo gli scavi archeologici e non le trivellazioni”.

“Il prestigioso premio “Panda d’Oro” del Wwf Italia – ha concluso il delegato sardo dell’associazione ambientalista – nasce da una posposta regionale al Consiglio Nazionale e alla Presidente del Wwf Italia Donatella Bianchi che, nei giorni scorsi, ne hanno deliberato l’assegnazione. Grande soddisfazione, quindi, per i sardi visto che questo premio ritorna in Sardegna dopo molti anni”.

Mercoledì, 17 agosto 2016

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