Anche un aereo per la vigilanza sull'Area marina del Sinis - LinkOristano

Anche un aereo per la vigilanza sull’Area marina del Sinis

Servizio della Capitaneria di porto di Oristano - Guardia costiera che ha sorpreso due imbarcazioni al Catalano, nell'area proibita

Anche un aereo per la vigilanza sull’Area marina del Sinis – Mal di ventre
Servizio della Capitaneria di porto di Oristano – Guardia costiera che ha sorpreso due imbarcazioni al Catalano, nell’area proibita

L'immagine ripresa dagli apparati dell'aereo della Guardia Costiera

L’immagine ripresa dagli apparati dell’aereo della Guardia Costiera

Arrivano anche i mezzi aerei della Guardia costiera a monitorare l’Area marina Sinis Mal di ventre. Ieri la Capitaneria di porto di Oristano, col supporto del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, ha effettuato un’operazione di monitoraggio impiegando la  motovedetta CP 307, ma anche il velivolo ATR42 “MANTA 10-03”. È stato proprio l’equipaggio dell’ATR42 della Guardia Costiera, ad intercettare – nell’ambito delle consuete attività di vigilanza e pattugliamento – due natanti da diporto ancorati all’interno della zona “A” (zona di massima protezione) dell’Area Marina Protetta, in prossimità dello scoglio del Catalano. I responsabili, immediatamente raggiunti dalla motovedetta CP307 della Capitaneria di porto di Oristano, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per inosservanza delle norma in materia di aree protette (Legge 394/91 – Legge quadro sulle aree protette).

La tutela dell’ambiente marino e la protezione della fascia costiera, ricorda la Capitaneria di porto di Oristano,  costituisce uno dei principali compiti d’istituto delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che, per tali materie, opera su precise direttive del Ministero dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare, dove è operativo il “Reparto Ambientale Marino” del Corpo.

Le attività di vigilanza e monitoraggio, disposte nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro” coordinata a livello nazionale dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto, continueranno anche nei prossimi giorni.

Foto da aviazionecivile.org

Foto da aviazionecivile.org

Mercoledì, 17 agosto 2016

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