Sì anche della Regione per il deposito di metano liquido nel porto industriale
Il progetto proposto dalla società Higas non dovrà essere sottoposto a valutazione di impatto ambientale
Un’elaborazione grafica del nuovo deposito
Dopo il primo via libera da Roma dei mesi scorsi, semaforo verde anche dalla Giunta regionale per il progetto della società Higas che intende realizzare un impianto di stoccaggio del metano liquido, il GNL, nel porto industriale di Oristano, in territorio di Santa Giusta. Il progetto, ha stabilito la Giunta regionale oggi, non necessita di essere sottoposto a ulteriore procedura di valutazione di impatto ambientale.
L’impianto ha una capacità netta di 9000 m3. Verrà approvvigionato da navi gasiere di medie dimensioni e il trasferimento del GNL ai 6 serbatoi criogenici di stoccaggio a terra (di capacità operativa di 1500 m3 l’uno) sarà effettuato mediante l’ausilio di pompe installate a bordo nave. Ogni serbatoio criogenico è contenuto singolarmente in un secondo contenimento in cemento armato e con l’intercapedine riempita con perlite, per garantire l’isolamento.
Martedì, 2 agosto 2016
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