Ambientalisti del Grig contro barche e campo boe a S'Archittu - LinkOristano

Ambientalisti del Grig contro barche e campo boe a S’Archittu

Il Gruppo di intervento giuridico contesta e chiede l'intervento delle autorità di vigilanza e tutela

S'archittu

Ambientalisti del Grig contro barche e campo boe a S’Archittu
Il Gruppo di intervento giuridico contesta e chiede l’intervento delle autorità di vigilanza e tutela

S'Archittu

S’Archittu

Nasce un caso a S’Archittu sullo stazionamento delle imbarcazioni nel tratto di mare della borgata di Cuglieri, già argomento di discussione in passato. L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, in seguito a diverse segnalazioni provenienti da cittadini preoccupati, ha inoltrato una specifica richiesta di informazioni a carattere ambientale relativamente alla presenza di un campo boe, interessando diverse autorità competenti: il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, la Sezione operativa territoriale di Oristano dell’Agenzia delle Dogane, il Soprintendente per le Belle Arti e il Paesaggio di Cagliari e Oristano, il Direttore del Servizio Tutela della Natura e Politiche Forestali della Regione autonoma della Sardegna,  il Sindaco del Comune di Cuglieri.

“Sull’area interessata, spiegano gli ecologisti in una nota, sarebbe presente un pannello riportante gli estremi di una concessione demaniale marittima, la n. 45 del 28.06.2005, rilasciata dall’Assessorato degli Enti Locali Finanze e Urbanistica al circolo nautico “Amsicora”, per la realizzazione di due campi boe (campo boe “A”, campo boe “B”) con divieto di balneazione all’interno degli stessi”.

“Non si è a conoscenza di eventuali successive autorizzazioni, prosegue la nota del Grig,  né del relativo coinvolgimento delle Amministrazioni pubbliche competenti a esprimere pareri obbligatori in materia, quantomeno in riferimento all’autorizzazione ex art. 55 cod. nav. (opere nella fascia di rispetto del demanio marittimo), all’autorizzazione ex art. 19 del decreto legislativo n. 374/1990 e s.m.i. (opere nella fascia di rispetto doganale) ed all’autorizzazione ex art. 109 del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i. (eventuale immersione in mare di “corpi morti”)”

“In ogni caso, scrive ancora il Gruppo di intervento giuridico, si ricorda che il litorale di Cuglieri appartiene al demanio marittimo (artt. 822 e ss. cod. civ.), ed è tutelato con vincolo paesaggistico (decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i.) e con vincolo di conservazione integrale (della legge regionale n. 23/1993), mentre il sito interessa il monumento naturale S’Archittu, istituito ai sensi dell’art. 23 della legge regionale n. 31/1989 e s.m.i. con decreto assessoriale n. 703 del 29 aprile 1993 e affidato in gestione al Comune di Cuglieri con decreto assessoriale n. 41 del 31 dicembre 2007”.

“Trattandosi, quindi, di un’area di particolare pregio sotto il profilo ambientale e naturalistico, concludono gli ambientalisti, il Gruppo d’Intervento Giuridico onlus, insieme ai residenti che, preoccupati, hanno segnalato la presenza del campo boe, chiedono di avere tutte le informazioni a carattere ambientale relative all’intervento, ed auspicano un solerte intervento da parte delle amministrazioni competenti, per la salvaguardia dell’area”.

Sabato, 30 luglio 2016

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