Troppe cicche, nelle spiagge di Cabras vietato fumare senza posacenere - LinkOristano

Troppe cicche, nelle spiagge di Cabras vietato fumare senza posacenere

Il sindaco di Cabras firma un'ordinanza che prevede pesanti sanzioni per i trasgressori

Troppe cicche, nelle spiagge di Cabras vietato fumare senza posacenere
Il sindaco di Cabras firma un’ordinanza che prevede pesanti sanzioni per i trasgressori

Troppe cicche  tra i preziosi chicchi di quarzo delle spiagge del Sinis e così scatta il divieto di fumare lungo gli arenili di Cabras se non si è dotati di posacenere. Il sindaco Cristiano Carrus ha firmato un’apposita ordinanza  che fa scattare il divieto e prevede sanzioni. Il provvedimento interessa tutte le spiagge lungo i quasi 30 chilometri di costa  che ricadono nel  territorio comunale di Cabras.

Il divieto di fumare, informa una nota del Comune, riguarda  “tutti coloro che risultino sprovvisti di adeguato contenitore, completo di coperchio di chiusura – posacenere da spiaggia – per raccogliere la cenere e i mozziconi di sigarette e/o sigari”.

Il sindaco di Cabras Cristiano Carrus

Il sindaco di Cabras Cristiano Carrus

“La violazione all’ordinanza, ove non costituisca reato”, prosegue la nota, “sarà punita con la sanzione amministrativa compresa tra un minimo di €. 25,00 e un massimo di €. 500,00″.

Numerose sono state le  segnalazioni, fanno sapere ancora in Comune:  nelle spiagge  diverse persone  spengono i mozziconi delle sigarette nella sabbia e li abbandonano  sul posto, dimenticando di ricorrere ai normali sistemi di raccolta dei rifiuti da fumo, inquinando l’ambiente e mancando di rispetto alle persone non fumatrici.

“L’attività di pulizia spiagge solo nella spiaggia di Is Arutas ha portato al riempimento di quasi una decina di sacchi”, spiega il sindaco di Cabras Cistiano Carrus. “Questo provvedimento  si rende necessario in quanto i mozziconi delle sigarette lasciati nella sabbia fanno si che le stesse siano invase da questo tipo di residui , rendendone problematica la loro raccolta e, di conseguenza arrecando un danno ambientale incalcolabile”.

“Le spiagge del Sinis”, prosegue il sindaco Carrus,  “sono di rara bellezza e perciò molto frequentate da turisti di ogni età, da famiglie e bambini. L’Amministrazione comunale lavora per sensibilizzare i cittadini al rispetto del proprio territorio, nell’intento di trasmettere soprattutto alle generazioni future le buone maniere, il rispetto per l’ambiente con finalità educative e comportamentali di elevato valore, sia per la salute che per la salvaguardia e rispetto delle aree e spazio comuni”.

Venerdì, 29 luglio 2016

 

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