Bilancio approvato al Comune di Arcidano
Presentati dal sindaco diversi interventi nel settore dei lavori pubblici
Il Consiglio comunale di Arcidano nei giorni scorsi ha approvato bilancio di previsione per l’esercizio in corso e per il triennio 2016/2018. A disposizione del comune 5.348.609,33 euro. Lo strumento finanziario è stato votato dalla maggioranza e ha avuto il voto contrario della minoranza.
Il sindaco Emanuele Cera, nella lettura della relazione politica della Giunta, ha sottolineato le enormi difficoltà che attraversano i Comuni, stretti nella morsa della ristrettezza finanziaria e nella complicazione amministrativa e contabile: “Ci avevano rappresentato dagli enti sovraordinati che finalmente sollevandoci dal vincolo del patto di stabilità avrebbero ridato fiato all’esecuzione delle opere e nell’offerta di servizi ai cittadini, invece ci hanno appioppato la nuova regola della contabilità armonizzata e del pareggio di bilancio che ci fa rimpiangere il patto”, ha detto il primo cittadino.
Emanuele Cera
“Anche il fondo di solidarietà che lo Stato trasferisce ai Comuni si è ulteriormente assottigliato”, ha detto ancora Cera, “il famoso provvedimento degli 80 euro del Governo Renzi ha contribuito in modo importante ad intaccare quel fondo destinato ai Municipi e i Comuni si trovano a dover recuperare ulteriori risorse o a ridurre considerevolmente le spese, chi ne paga le conseguenze è comunque sempre il cittadino, dichiarano all’unisono gli amministratori. Malgrado le tante restrizioni e i tanti vincoli che rendono impossibile la vita agli amministratori e producono palesi difficoltà agli amministrati, il nostro Comune ha mantenuto in piedi lo status esistente, tra l’altro, cosa di non poco conto, lo ha fatto andando a tagliare le spese superflue e senza incrementare le tasse ai cittadini”.
“La maggior penalizzazione viene dagli investimenti sulle opere pubbliche”, ha continuato il sindaco, “malgrado ciò, vista la mole di contributi ottenuti nel recente passato, porteremo avanti e concretizzeremo una serie di lavori che completeranno la rete di servizi offerta alla cittadinanza: saranno realizzati dei murales nella piazza Roma e nella Via Libertà, sarà inoltre realizzato il museo all’aperto nello stabile ex proprietà Cera e completato il rifacimento del centro storico, sarà completato il costruendo Bocciodromo Comunale, sarà ampliata la casa protetta comunità alloggio, completeremo l’imponente immobile da destinare a sede della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni, logistica per le Associazioni e sede dello sportello impresa, sarà realizzato il progetto sugli itinerari turistici, sarà poi ampliato il cimitero di Via Linnaris, così pure l’Ecocentro Comunale e saranno eseguiti diversi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria agli edifici pubblici, della viabilità urbana e rurale, e verrà sostituito il vecchio sistema dell’illuminazione pubblica con la sostituzione totale delle lampade classiche con quelle a Led”.
Attenzione particolare sarà data, come di consueto, al decoro e all’arredo urbano, oltre che alla manutenzione del verde pubblico e della segnaletica orizzontale e verticale. Nel settore sociale diversi sono i progetti programmati, interessano le diverse fasce d’età, dagli anziani agli adolescenti, verranno affrontate le difficoltà legate alla crisi occupazionale e rimane l’obiettivo principale dell’apertura dell’asilo nido, realizzato e arredato già dall’anno scorso, e che per problemi gestionali stenta ancora a partire”.
“In sostanza”, ha concluso Cera, “possiamo contare su una programmazione che darà risposte soddisfacenti all’intera comunità anche se gli obiettivi programmatici più significativi si attueranno nel corso del prossimo triennio”.
Giovedì, 28 luglio 2016
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