In ritardo i fondi per gli ex Compau: Comune contro Regione - LinkOristano

In ritardo i fondi per gli ex Compau: Comune contro Regione

Bloccate a Marrubiu le nuove assunzioni

Andrea Santucciu

In ritardo i fondi per gli ex Compau: Comune contro Regione
Bloccate a Marrubiu le nuove assunzioni 

Andrea Santucciu

Andrea Santucciu

Il sindaco di Marrubiu Andrea Santucciu ha inviato una lettera all’assessorato regionale al lavoro, chiedendo con urgenza una soluzione certa e duratura nel tempo per gli ex lavoratori e le ex lavoratrici Compau.

Lo scorso maggio, l’assessorato presieduto da Virginia Mura aveva dato conferma scritta dell’assegnazione per l’amministrazione comunale di Marrubiu di oltre 76mila euro da destinare all’inserimento di 7 lavoratori ex Compau nei cantieri comunali. Pochi giorni più tardi da questo stanziamento, la giunta comunale guidata da Santucciu deliberò l’approvazione del progetto, per l’avvio immediato dei lavori e quindi l’inserimento altrettamento immediato e urgente di queste sette persone. Ad oggi dalla Regione ancora tutto tace e senza il nulla osta regionale per l’avvio dei lavori e quindi il versamento nelle casse dell’amministrazione marrubiese dei fondi per poter pagare il lavoro utilissimo di questi sette lavoratori il Comune ha le mani legate.

Ecco perchè, nella lettera firmata dal primo cittadino di Marrubiu, si legge tutta la rabbia nei confronti di una burocrazia che calpesta la dignità degli uomini, e lascia i sindaci, unico punto di riferimento per i cittadini, al palo, impotenti di fronte a lungaggini di burocrati che, evidentemente, poco comprendono la difficoltà della vita quotidiana per un lavoratore medio.

“Questa situazione è intollerabile”, sottolinea Andrea Santucciu, “non solo come amministratore, ma prima ancora come uomo e lavoratore. La macchina regionale non può agire con questa lentezza, non può soprattutto scordarsi che in questi ambiti non si ha a che fare con scartoffie, qua dietro ogni carta ci sono persone che in questo momento faticano a vivere dignitosamente. Oggi i sindaci sono diventati l’unico riferimento per i cittadini, in un periodo di crisi grave dove la mancanza di lavoro getta nello sconforto non solo i lavoratori ma anche gli amministratori, come me, che assistiamo impotenti di fronte alla disperazione di chi vive sotto la soglia del livello di povertà. Con questa lettera chiedo all’assessore al lavoro Virginia Mura un intervengo urgente e risolutivo per una situazione che ormai dura da troppo tempo e per la quale a pagare non possono e non devono essere i lavoratori”.

Mercoledì, 29 giugno 2016

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