Il Premio Strega Antonio Pennacchi presenta il suo libro ad Arborea - LinkOristano
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Il Premio Strega Antonio Pennacchi presenta il suo libro ad Arborea

Domenica l'iniziativa promossa dall'associazione Trama, tra letteratura, musica e prodotti locali

Arborea presentazione libro

Il Premio Strega Pennacchi presenta il suo libro ad Arborea
Domenica l’iniziativa promossa dall’associazione Trama, tra letteratura, musica e prodotti locali

Domenica prossima 3 luglio ad Arborea l’Associazione di Promozione Sociale Trama – Intrecci Culturali, in collaborazione con il Comune, presenta l’ultimo romanzo del Premio Strega 2010 Antonio Pennacchi dal titolo “Canale Mussolini. Parte Seconda”. A fare da spalla all’autore ci sarà il giornalista e blogger Vito Biolchini.
L’appuntamento è fissato per le 19 in piazza Giulio Dolcetta.

La presentazione è inserita in una cornice chiamata “Letteraturae” dedicata alle letterature popolari e contadine.
“L’idea è quella di proporre delle giornate di Letteratura in tutto il territorio del Terralbese, storicamente un territorio a vocazione rurale, partendo appunto da Arborea con Antonio Pennacchi”, dichiara la coordinatrice dell’associazione Stefania Costanzo.
“Dopo tre anni di rincorse siamo riusciti finalmente e con grande soddisfazione a portare Pennacchi ad Arborea”, prosegue un membro dell’associazione Stefano Orrù.

Dopo la presentazione, il programma prosegue con un aperitivo biologico a km zero e una selezione musicale che va dal jazz alla world music in chiave beat ed elettronica, curata dal musicista cagliaritano Palitrottu.

La locandina

La locandina

L’autore. Classe 1950, Antonio Pennacchi è nato a Latina, da coloni della bonifica dell’Agro Pontino. E’ stato operaio per quasi trent’anni, trascorsi per lo più a turni di notte, presso la Fulgorcavi di Borgo Piave.
Nel 1994, a 44 anni, sfruttando un periodo di cassintegrazione, si è laureato in Lettere.
Nello stesso anno c’è stata la pubblicazione per Donzelli di “Mammut”, Seguiranno, sempre per Donzelli, “Palude” (1995) e “Una Nuvola Rossa” (1998) e, con Vallecchi, “L’Autobus di Stalin e altri scritti”. Nel 2003 per Mondadori pubblica il romanzo “Il fasciocomunista”, che vince il Premio Napoli e da cui è tratto il film “Mio fratello è figlio unico”. Nel 2006, sempre con Mondadori, esce la raccolta di racconti “Shaw 150. Storie di fabbrica e dintorni”. Nel 2008, per Laterza, viene pubblicato “Fascio e Martello. Viaggio per le città del Duce”. Nel 2010, per la casa editrice Mondadori, esce “Canale Mussolini”, con cui Antonio Pennacchi vince Il Premio Strega. Sempre nel 2010 esce, per Laterza, “Le Iene del Circeo”. Collabora a “Limes, rivista italiana di geopolitica” per la quale ha scritto in più occasioni anche di Arborea. Suoi scritti sono apparsi su ‘Nuovi Argomenti’, ‘Micromega’ e ‘La Nouvelle Revue Française’.

Martedì, 28 giugno 2016

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