Genitori e nonni a lezione di computer da figli e nipoti
I corsi si svolgeranno da luglio a settembre
Figli e nipoti insegneranno a genitori e nonni come usare un computer e come, magari, aggiornare la bacheca di Facebook. Lo faranno nei Comuni del Distretto del Plus di Ales e Terralba, proprio per iniziativa del Plus. A darne notizia è stato il sindaco di San Nicolò d’Arcidano Emanuele Cera.
La cooperativa sociale Il Sole, è stata incaricata della gestione del Servizio di alfabetizzazione digitale intergenerazionale. Il Progetto”, spiega il sindaco di Arcidano Emanuele Cera, “si prefigge di innalzare i livelli di alfabetizzazione digitale degli adulti, per promuoverne e facilitarne la cittadinanza attiva, coinvolgendo i giovani studenti nel ruolo di facilitatori digitali che, adeguatamente tutorati, assisteranno individualmente, in un rapporto 1:1, le persone mature guidandole all’uso del digitale con contenuti semplici e basilari. Il progetto si svilupperà secondo un processo di formazione a cascata: gli animatori digitali (senior e junior), formeranno i facilitatori digitali (i minori) i quali, a loro volta, formeranno i nonni”.
“Ogni gruppo che aderirà al progetto”, prosegue Cera, “svilupperà un mini corso di 8 ore, organizzate in 4 incontri (2 incontri settimanali mattutini o pomeridiani per 2 settimane consecutive) della durata di 2 ore ciascuno. Il primo incontro coinvolgerà solo gli studenti, i successivi incontri, invece, coinvolgeranno studenti ed adulti insieme. Ad ogni minore coinvolto sarò chiesto di “adottare” un nonno (un analfabeta digitale adulto che può essere un parente, un vicino di casa, un amico di famiglia) che comincerà il suo percorso di formazione negli spazi formativi strutturati del Comune ma che dovrà poi proseguirlo fuori dagli spazi di Progetto col suo giovane facilitatore digitale”.
Destinatari dell’iniziativa sono i minori dai 10 ai 16 anni e gli adulti da 50 anni in su che non abbiano alcuna nozione nell’utilizzo del computer e degli strumenti multimediali, individuati dai minori.
I corsi dovranno svolgersi nei mesi di luglio o settembre. Come sede è stato individuato il Comune di Morgongiori, il gruppo minimo per l’avvio del progetto deve essere composto da 16 persone (8 minori e 8 adulti. Il numero massimo è di 20 persone (10 minori e 10 adulti). La cooperativa metterà a disposizione un pullman per gli spostamenti se si raggiunge il numero sufficiente di adesioni. Tuttavia sarà possibile accogliere un numero maggiore di adesioni e procedere alla suddivisione in due gruppi composti ciascuno dal numero minimo richiesto. I raggruppamenti saranno effettuati tenendo conto della fascia di età del minore.
In caso pervengano un numero di adesioni superiori alla disponibilità dei posti, si terrà conto dell’ordine di arrivo delle richieste. Le adesioni dovranno essere presentate all’Ufficio protocollo del Comune entro il giorno 29 giugno prossimo.
“Il progetto è totalmente gratuito, non è prevista nessuna compartecipazione e inoltre”, conclude il sindaco Cera, “è un’importante occasione per i ragazzi e per i “nonni” per imparare, socializzare, nonché scambiarsi esperienze e conoscenze”.
Venerdì, 10 giugno 2016
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