Sul rendiconto critiche alla giunta di Oristano dai banchi di maggioranza - LinkOristano

Sul rendiconto critiche alla giunta di Oristano dai banchi di maggioranza

Dopo il no della commissione giudizi severi ieri sera in consiglio. Sindaco nel mirino: poca condivisione

Comune di Oristano

Sul rendiconto critiche alla giunta di Oristano dai banchi di maggioranza
Dopo il no della commissione giudizi severi ieri sera in consiglio. Sindaco nel mirino: poca condivisione

Dopo la presentazione in aula da parte della Giunta comunale, ieri il Consiglio comunale ha iniziato la discussione sul rendiconto dell’esercizio finanziario 2015. Il dibattito, che si è interrotto alle 21,30 quando la maggioranza ha fatto mancare il numero legale, riprenderà lunedì e si concluderà con la votazione.

Il primo intervento è stato quello del Presidente della Commissione bilancio Stefano Mureddu che ha ricordato il voto della commissione che non ha approvato il rendiconto (due voti contrari, uno favorevole e due astensioni) e chiesto una serie di chiarimenti sull’attività del 2015: dalla razionalizzazione delle spese ai consorzi per le strade vicinali al bando per la gestione delle aree verdi.
“Non vedo molta trasparenza, mentre c’è troppa mancanza di condivisione delle scelte – ha detto -. C’è un problema di rapporti tra esecutivo e consiglieri. Il Sindaco forse ha troppe deleghe e troppi impegni”.

Massimiliano Sanna (API/FLI) ha manifestato apprezzamento per l’apertura dello Sportello Europa “uno strumento utilissimo per i giovani e per le imprese la cui istituzione era stata auspicata anche da noi”. Critiche, invece, per i ritardi nel trasferimento al Comune della titolarità della Reggia Giudicale, per i lavori al Teatro Garau e per l’approvazione del Piano urbano della mobilità, sulla gestione dell’Hospitalis Sancti Antoni e sulle strade vicinali. “Manca una programmazione culturale” ha sottolineato.

Andrea Lutzu (PDL) ha sottolineato l’importanza politica del rendiconto a un anno dalla fine della legislatura ed evidenziato come “per la prima volta il bilancio arrivi in aula col voto contrario della commissione competente”. Gravi i ritardi – ha aggiunto – nell’utilizzo dei fondi disponibili per i lavori pubblici.

Da Mauro Solinas (Fortza Paris) un duro atto d’accusa sull’operato dell’esecutivo che si è autopromosso per l’attività svolta nel 2015 senza prendere atto della grave crisi che vive la città: “Siamo in ritardo su tutto, con scelte discutibili o inaccettabili: dal mercatino a Torre Grande al Foro boario. Il Sindaco ha contagiato a tutti l’apatia”.

Per Mariangela Massenti (indipendente) il voto contrario della commissione segna “il fallimento politico di questa esperienza, ancora più grave perché si avvicina il momento dell’esame del bilancio di previsione”.

Sabato, 28 maggio 2016

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