A Bosa riparato un guasto nella rete fognaria di Sas Covas - LinkOristano

A Bosa riparato un guasto nella rete fognaria di Sas Covas

A breve sarà rivoluzionato tutto il sistema di raccolta reflui della zona costiera fino a Porto Alabe

Bosa sollevamento fognario

A Bosa riparato un guasto nella rete fognaria di Sas Covas
A breve sarà rivoluzionato tutto il sistema di raccolta reflui della zona costiera fino a Porto Alabe

Operai al lavoro a Bosa - Foto Ufficio Stampa Abbanoa

Operai al lavoro a Bosa – Foto Ufficio Stampa Abbanoa

E’ stato riparato a Bosa un guasto nella rete fognaria di Sas Covas. Dalla scorsa notte fino a questa mattina le squadre di pronto intervento di Abbanoa sono state impegnate in un importante lavoro che ha riguardato un impianto di sollevamento che spinge i reflui verso l’attuale depuratore. Nel corso della notte si era sfilato parzialmente un giunto di una condotta. Fortunatamente non si è verificata la rottura totale della tubatura, limitando la fuoriuscita di liquami. L’intervento dell’autospurgo ha consentito di vuotare il pozzetto dell’impianto e successivamente è stato possibile iniziare i lavori di riparazione. A fine mattina le operazioni sono state concluse e l’impianto riavviato.

L’intero sistema di raccolta dei reflui non solo della città, ma anche di tutte le località della fascia costiera fino a Porto Alabe, è destinato a essere rivoluzionato. Proprio in questi giorni è iniziato il percorso della valutazione d’impatto ambientale per due importanti interventi appaltati da Abbanoa con un investimento di oltre sei milioni di euro. Il primo riguarda l’ampliamento e ammodernamento del depuratore di Bosa (2.300.000 euro) e il secondo la realizzazione dei nuovi collettori fognari (3.970.000 euro). Quest’ultimo comprende anche la costruzione di una nuova condotta che passerà lungo la strada provinciale Alghero-Bosa, via Puccini, Generale Ibba, via Mastino fino a collegarsi con il depuratore. In questo modo saranno completamente eliminati i vecchi collettori che attualmente servono la zona e che anche in passato hanno richiesto interventi urgenti per far fronte alle criticità.

Lunedì, 16 maggio 2016

 

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