"La Sartiglia da festa paesana sta diventando un evento internazionale" - LinkOristano

“La Sartiglia da festa paesana sta diventando un evento internazionale”

Il questore Francesco Di Ruberto stamane ha tracciato un bilancio del piano di sicurezza che alla vigilia aveva alimentato timori

Questura - Sartiglia - Questore

“La Sartiglia da festa paesana sta diventando un evento internazionale”
Il questore Francesco Di Ruberto stamane ha tracciato un bilancio del piano di sicurezza che alla vigilia aveva alimentato timori

L'incontro promosso questa mattina dal questore Di Ruberto

L’incontro promosso questa mattina dal questore Francesco Di Ruberto

Il protocollo di sicurezza  ha funzionato e il questore di Oristano Francesco Di Ruberto non nasconde la soddisfazione al termine di quella che alla vigilia era stata ribattezzata come una Sartiglia blindata. Stamane, insieme ai suoi stretti collaboratori (il vicario Michele Abenante e il primo dirigente Pino Scrivo) e ai funzionari della polizia sul territorio,   ha  riunito tutti i coattori che hanno collaborato all’organizzazione del piano per ringraziarli e per ringraziare gli oristanesi e gli spettatori che hanno seguito la giostra di carnevale, oltre che per lodare la sensibilità dimostrata dai cavalieri e l’impegno del personale del servizio di soccorso sanitario.

“La Sartiglia da festa paesana sta diventando un evento internazionale”,  ha affermato il questore Di Ruberto, ricordando anche le presenze di diverse delegazioni straniere e sottolineando come con quest’anno si sia compiuto un percorso avviato  due anni fa,  condizionato ora   dalle norme anti terrorismo.

“Non c’è stato un borseggio”, ha affermato il questore di Oristano, “non c’è stata una rissa. Ci sono stati sei ricoveri  in coma etilico domenica e nessuno martedì, numeri di gran lunga inferiori a quelli degli anni scorsi”.

Il questore ha dedicato un passaggio, quindi, anche ai giovani (quasi un migliaio) che sono stati invitati a lasciare la Piazza Duomo, tradizionale ritrovo delle giornata di carnevale, e che martedì  dopo le tensioni del giorno precedente proprio con le forze dell’ordine,  si sono dati appuntamento nel piazzale davanti al Liceo Classico.

“Hanno diritto a divertirsi, però”, ha dichiarato il questore Francesco Di Ruberto, “c’è anche il diritto delle altre persone a vivere serenamente questa grande manifestazione”.

Il prossimo anno saranno riproposti i varchi? Rispondendo all’emittente Radio Cuore, al termine dell’incontro di stamane,  il questore Di Ruberto ha detto tra l’altro che si vedrà di  fare  “qualcosa in più rispetto a quanto fatto quest’anno, sempre nel rispetto e con l’educazione che i cittadini oristanesi hanno dimostrato”.

Un autentico spauracchio alla vigilia della Sartiglia, i varchi si sono rivelati un ostacolo meno difficile da superare per il flusso degli spettatori. Ciò grazie anche alla professionalità dimostrata dagli operatori  delle forze dell’ordine che hanno usato in taluni casi il metal detector.  Tra i 100 e 150 gli uomini scesi in campo quotidianamente tra domenica e martedì.

Giovedì, 11 febbraio 2016

 

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