Oristanese penalizzato dalla nuova rete ospedaliera, Regione sott'accusa - LinkOristano

Oristanese penalizzato dalla nuova rete ospedaliera, Regione sott’accusa

Dedoni contesta l'esecutivo del presidente Pigliaru e dell'assessore Arru: "Astio verso il territorio della provincia di Oristano"

Attilio Dedoni

Oristanese penalizzato dalla nuova rete ospedaliera, Regione sott’accusa
Dedoni contesta l’esecutivo del presidente Pigliaru e dell’assessore Arru: “Astio verso il territorio della provincia di Oristano”

“La riorganizzazione della rete ospedaliera decisa dalla Giunta regionale penalizza la Provincia di Oristano e a nulla sono valse le proposte di modifica che avrebbero consentito di recuperare presidi di fondamentale importanza di cui il territorio resterà privo: l’assessore Arru non le ha neanche prese in considerazione”. La dura accusa viene dal capogruppo dei Riformatori Sardi – Liberaldemocratici in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, ma è condivisa anche da molti operatori del settore e da amministratori locali, preoccupati per il destino della sanià oristanese.

Attilio Dedoni

Attilio Dedoni

“Nei giorni scorsi, su richiesta dell’Assessore alla Sanità, il Commissario dell’Azienda sanitaria locale di Oristano ha presentato una proposta di modifica della distribuzione dei posti letto prevista nella prima stesura del progetto di riorganizzazione della rete ospedaliera regionale”, racconta Dedoni. “La proposta, ispirata da puro e semplice buon senso, lasciava invariato il totale dei posti letto assegnati alla Asl, sebbene si tratti di una dotazione già di per sé penalizzante, e suggeriva qualche piccolo spostamento che avrebbe consentito di avere i reparti di ematologia, geriatria e pneumologia, seppure con un numero limitato di posti. Oristano è infatti l’unico capoluogo di provincia in cui tali specialità sono assenti, così come non esiste in tutto il territorio provinciale una ‘stroke unit’, la cui realizzazione non è prevista neanche per il prossimo futuro. Eppure, la riorganizzazione prevede decine di posti letto di riabilitazione intensiva, compresi quelli strappati con la forza ad un’eccellenza regionale come il Santa Maria Bambina, come se in Assessorato nessuno sapesse che la maggior parte dei pazienti in riabilitazione intensiva proviene proprio, oltre che dai reparti di rianimazione, dalle ‘stroke unit’. O forse davvero non lo sa nessuno”.

L'assessore Luigi Arru

L’assessore Luigi Arru

“Nonostante le promesse, l’Assessore ha ignorato la proposta senza fornire alcuna spiegazione, con una tracotanza degna del peggior bullo di paese”, conclude il capogruppo dei Riformatori. “Non si comprendono le ragioni dell’evidente astio che Arru e l’intera Giunta nutrono nei confronti dell’Oristanese e che li ha portati a respingere, senza neanche degnarsi di dare una risposta, una proposta ragionevole, formulata da chi certamente conosce le esigenze di assistenza del territorio meglio di qualche burocrate chiuso nel suo ufficio di Cagliari. L’esecutivo non pensi che questo ennesimo sopruso ai danni di Oristano sia destinato ad un facile via libera: in Consiglio sarà battaglia”.

Martedì, 9 febbraio 2016

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