Cabras al centro del Mediterraneo col whorkshop delle aree marine - LinkOristano

Cabras al centro del Mediterraneo col whorkshop delle aree marine

Convegno internazionale e 18 paesi esteri rappresentati. Grande occasione per la comunità locale

Cabras sino a domani al centro del Mediterraneo con le aree marine
Whorkshop internazionale e 18 paesi esteri rappresentati. Grande occasione per la comunità locale

L'omaggio alle vittime del terrorismo

L’omaggio alle vittime del terrorismo

Un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’attentato terroristico di Parigi, stamane, all’apertura del whorkshop internazionale sul turismo sostenibile del Mediterraneo che si svolge a Cabras e al quale partecipano 150 operatori ed esperti provenienti da oltre 60 aree marine protette di 18 paesi del Mediterraneo, tra cui Algeria, Albania, Libano, Turchia, Spagna Croazia, Francia, Grecia e ovviamente Italia. Ad organizzare l’iniziativa l’Area marina protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di ventre, insieme a diversi organismi internazionali di settore nell’ambito di alcuni progetti sostenuti anche dall’Agenzia per l’ambiente delle Nazioni unite. Il sindaco di Cabras Cristiano Carrus ha portato il saluto di benvenuto e ha fatto gli onori di casa insieme al direttore dell’Area marina protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di ventre, Giorgio Massaro. Un saluto anche da parte dell’assessore regionale al turismo Francesco Morandi che ha evidenziato le potenzialità del turismo sostenibile.

La conferenza si svolge nel centro polivalente di Cabras ed è presidiata, seppure in modo discreto da carabinieri, poliziotti e agenti di polizia locale. Le forze dell’ordine in questi giorni hanno rafforzato la vigilanza nel centro lagunare dove gli ospiti stranieri soggiornano.

Cristiano Carrus

Cristiano Carrus

Il Comune di Cabras, gestore dell’Area marina protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di ventre ha organizzato il whorkshop internazionale che riunisce le aree marine del Mediterraneo seguendo criteri di sostenibilità. Lo hanno evidenziato il sindaco Cristiano Carrus e il direttore dell’Area marina protetta penisola del Sinis Isola di Mal di ventre Giorgio Massaro. In particolare tutti gli ospiti sono stati invitati a raggiungere Cabras utilizzando il treno e i mezzi di trasporto collettivi. Nel paese soggiornano nelle strutture residenziali locali, alberghi, agriturismo, locande e B&B e si muovono a piedi per gli spostamenti. Quasi 70 gli operatori di Cabras coinvolti nell’accoglienza e nell’organizzazione invitati a utilizzare prodotti locali.

Mercoledì, 25 novembre 2015

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