Inaugurata la Casa della Salute di Laconi, la prima in provincia
La struttura ospiterà i servizi sociali integrati, l’ambulatorio di medicina generale e la guardia medica e i poliambulatori
È stata inaugurata stamattina la Casa della Salute di Laconi, dedicata alla professoressa Teresa Sarti, fondatrice dell’associazione Emergency insieme al marito Gino Strada.
A tagliare il nastro tricolore l’Assessore regionale della Sanità Luigi Arru, il Commissario Straordinario della Asl 5 di Oristano, Maria Giovanna Porcu e il sindaco di Laconi Anna Paola Zaccheddu. Presenti il Direttore Sanitario dell’Asl 5, Giovanni Andrea Ruiu e il direttore Amministrativo Luciano Oppo, oltre ai rappresentanti istituzionali del territorio, le autorità religiose e gli operatori di Emergency Alessandra Napoleone e Stefano Marongiu. Tanti anche i cittadini che hanno voluto partecipare alla cerimonia inaugurale.
“Questa casa è un posto di grande importanza per il territorio e sarà al servizio delle fasce più deboli”, ha detto durante il suo intervento il commissario straordinario della Asl 5 Maria Giovanna Porcu.
Il sindaco di Laconi, Anna Paola Zaccheddu ha sottolineato la necessità del diritto alla salute anche nei piccoli centri, decentrati rispetto alle grandi aree urbane.
La Casa, realizzata in una struttura degli anni cinquanta completamente ristrutturata, è conosciuta dagli abitanti del paese come ospedaletto, perchè già sede di un vecchio poliambulatorio. Si tratta della prima Casa della Salute aperta in provincia di Oristano: una struttura pionieristica in cui si sperimenterà un nuovo modello di assistenza.
La Casa della Salute, che avvierà le sue attività a breve, ospiterà i servizi amministrativi Asl, Cup (Centro Unico di Prenotazione visite) e pagamento ticket, la sala prelievi, un ambulatorio per l’osservazione breve in cui lavoreranno in maniera integrata medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale H24 e in cui sarà possibile effettuare piccoli interventi per evitare il ricorso all’ospedalizzazione. Sono poi presenti un ambulatorio polifunzionale e un ambulatorio polispecialistico.
L’edificio si divide in tre parti. Nella prima opereranno, per la prima volta congiuntamente, gli assistenti sociali comunali e quelli della Asl, per i servizi sociali integrati. Una seconda parte ospiterà gli ambulatori di medicina generale e la guardia medica e la terza parte sarà occupata dai poliambulatori. Per il momento sono attivi quello di pediatria e di diabetologia, ma presto si aggiungeranno quelli di cardiologia e pneumologia. Nella struttura sarà inoltre avviata l’attività di screening ginecologico ostetrico.
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Venerdì, 6 novembre 2015
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