A una società romana i terreni di Torre Grande messi all'asta dal Comune - LinkOristano

A una società romana i terreni di Torre Grande messi all’asta dal Comune

Nelle casse dell'Amministrazione dovrebbero arrivare 759 mila euro. Nuovo regolamento per le attività ricettive extra alberghiere

Torre Grande terreni venduti comune

A una società romana i terreni di Torre Grande messi all’asta dal Comune
Nelle casse dell’Amministrazione dovrebbero arrivare 759 mila euro. Nuovo regolamento per le attività ricettive extra alberghiere

Si è conclusa con la vendita di due blocchi di terreni l’asta pubblica proposta dal Comune di Oristano per l’alienazione dei terreni edificabili di proprietà comunale a Torre Grande.

Ad aggiudicarsi l’asta una società romana, la Andrew srl, impegnata nel settore turistico ricettivo, che ha acquistato due blocchi, per un totale di 9 lotti da complessivi 1860 metri quadrati, nei pressi dell’ex Hotel del Sole, con un’offerta totale di 759.517,15 Euro.

In rosso alcuni dei lotti ceduti dal Comune a Torre Grande

In rosso alcuni dei lotti ceduti dal Comune a Torre Grande

Nella via Flavio Gioia sono stati aggiudicati 5 lotti per una superficie catastale di 1022 metri quadrati, mentre nella via Bottego il blocco interessa 4 lotti per una superficie catastale di 838 metri quadrati.

“Siamo molto soddisfatti dell’esito di quest’asta che consentirà di valorizzare e rendere produttivo una parte del patrimonio comunale inutilizzato – commentano il Sindaco Guido Tendas e l’Assessore al Patrimonio Giuseppina Uda -. La partecipazione di una società attiva nel settore turistico che investe a Torre Grande è molto importante e conferma che c’è interesse per la nostra località marina. Non si tratta infatti di un investimento immobiliare in senso stretto, ma dell’impegno di un imprenditore attivo nel settore turistico che ritiene esistano le condizioni per creare ricettività turistica in una località balneare, bandiera blu da diversi anni, che ha tutte le carte in regola per inserirsi nei circuiti turistici. È altrettanto importante la somma ricavata dalla vendita la cui destinazione sarà programmata nelle prossime settimane”.

“Per la prima volta, con quest’asta, abbiamo messo sul mercato lotti edificabili accorpati in blocchi– precisa l’Assessore Uda –. Abbiamo applicato un abbattimento del 15% dei prezzi rispetto alle aste precedenti e reso più appetibile l’investimento da parte delle imprese, in questo caso turistiche. La risposta è stata assolutamente positiva, tanto che ha suscitato interesse anche oltre i confini dell’isola”.

Proprio questa mattina, la Giunta Tendas ha approvato una delibera per la definizione di un regolamento sulla disciplina delle attività ricettive extra alberghiere ed in particolare per quelle di qualità.

Giovedì, 30 luglio 2015

commenta