A Oristano si pagherà un po’ di meno con le nuove aliquote di Imu e Tasi
Approvate ieri sera dal Consiglio comunale. Il dettaglio con l’elenco delle riduzioni e degli sconti
Via libera dal Consiglio comunale di Oristano alle nuove aliquote e alle detrazioni per l’IMU e la TASI 2015 con una riduzione dei tributi di circa 350 mila Euro. Alla discussione e alla votazione non hanno partecipato i consiglieri di minoranza che hanno lamentato la disorganizzazione dei lavori delle commissioni consiliari.
L’aula ha dunque votato all’unanimità dei presenti (16 consiglieri di maggioranza) la delibera proposta dalla Giunta Tendas.
L’assessore comunale alla programmazione Giuseppina Uda
Le nuove aliquote sono state illustrate dall’Assessore ai Tributi Giuseppina Uda che ha confermato che per “IMU e TASI quest’anno sono sensibilmente inferiori rispetto allo scorso anno. Questa è una manovra che riduce il gettito di almeno 350mila euro”.
Tra le modifiche più rilevanti per l’IMU del 2015 l’aliquota agevolata per le unità abitative e pertinenze concesse in comodato d’uso gratuito a parenti in linea retta di secondo grado (5,6 per mille). Conferma dell’esenzione per le abitazioni principali e pertinenze (A2, A3, A4, A5, A 6, A7) e l’aliquota al 4 per mille per quelle di categoria A1, A8 e A9. Conferma anche dell’aliquota del 4,6 per mille per unità abitative e pertinenze concesse in locazione con contratto concordato a nuclei familiari residenti, a studenti universitari e a coloro che per esigenze lavorative si trovano in città. 4,6 per mille anche per gli immobili concessi in uso gratuito con contratto regolarmente registrato di durata non inferiore all’anno alle associazioni di volontariato iscritte all’albo regionale. Per le imprese aliquota minima del 7,6 per mille. Per gli immobili a disposizione, le seconde case, conferma del 9,6 per mille.
“Per quanto riguarda la TASI c’è stata una sensibile riduzione rispetto all’anno scorso – ha precisato l’Assessore Uda -. L’aliquota per l’abitazione principale è passata dall’1,7 per mille all’1,5 per mille e ugualmente per tutte quelle equiparate. Si conferma l’aliquota 1,5 per mille anche per tutti coloro che detengono un immobile e ce l’hanno attraverso un contratto di comodato ad uso gratuito, ma che siano parenti in linea retta di primo o di secondo grado”.
Aliquota 1,5 per mille anche per tutti coloro che hanno contratti a canone concordato, trasfertisti e studenti universitari. L’aliquota dello 0,5 per mille è invece per gli immobili concessi in uso gratuito con contratti registrati di durata non inferiore all’anno alle associazioni di volontariato iscritte all’albo regionale. 1,5 per mille per immobili non produttivi di reddito fondiario e quindi che costituiscono beni strumentali delle imprese. 1 per mille per coloro che hanno seconde case e per i fabbricati rurali.
L’Assessore Uda ha concluso ricordando che quest’anno tutti pagheranno di meno e rimarcando ancora una volta come una buona fetta delle imposte pagate a Oristano vadano allo Stato: “Su 11 milioni di Euro IMU nelle casse del Comune rimagono poco più di 6 milioni di euro. Ogni 100 Euro solo 58 rimangono a Oristano”.
Venerdì, 3 luglio 2015
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