Aspettando l'Ardia a Sedilo torna il palio, dopo quasi quindici anni - LinkOristano
Eventi

Aspettando l’Ardia a Sedilo torna il palio, dopo quasi quindici anni

I cavalli anglo arabo sardi in gara nel galoppatoio comunale con una tappa del circuito regionale

Sedilo - Galoppatoio comunale

Aspettando l’Ardia a Sedilo torna il palio, dopo quasi quindici anni
I cavalli anglo arabo sardi in gara nel galoppatoio comunale con una tappa del circuito regionale

Il centro ippico comunale di Sedilo ospiterà sabato prossimo (4 luglio) alle 17,30 il terzo dei 9 appuntamenti in programma nel calendario dei pali riservati agli anglo arabi sardi. Ad organizzare la società ippica di Sedilo, presieduta da ormai quattro anni da una donna, Graziella Carboni, caso raro in un mondo prettamente maschile; coadiuvata da Airvaas, le 9 associazioni ippiche riunite (Fonni, Lanusei, Orani, Dorgali, Sedilo, Ottana, Uri, Oliena e Orgosolo) che per il secondo anno consecutivo hanno dato vita a un circuito di corse in nome dell’anglo arabo sardo, in collaborazione con Agris e Coldiretti

Il galoppatoio comunale di Sedilo - Foto Regione Sardegna

Il galoppatoio comunale di Sedilo – Foto Regione Sardegna

“Fino a 13 – 14 anni fa, il palio per gli anglo arabi si faceva anche a Sedilo – racconta Graziella Carboni – ma da allora non si è fatto più nulla, per via di molti concorrenti che dichiaravano l’appartenenza alla razza del loro cavallo pur di partecipare, essendo magari dei puri. Questi comportamenti scorretti falsavano i risultati e hanno via via prodotto disaffezione alle gare. Ora invece – continua soddisfatta – grazie a un regolamento unico e chiaro, smascheriamo gli imbroglioni con l’esame del dna e con il test antidoping, garantiamo il rispetto degli animali e la correttezza della competizione”.

La manifestazione dedicata agli anglo arabi, sarà il preludio per la grande festa dedicata a Santu Antinu. Nel santuario campestre sulle sponde dell’Omodeo infatti, lunedì 6 luglio si corre “S’ardia”, l’ormai famosa manifestazione religiosa che raduna fedeli e appassionati da tutta la Sardegna. “Ci saranno 150 cavalli – conclude Graziella Carboni – per rinnovare la fede in onore del Santo cavaliere”.

Per il palio del 4 luglio, come per tutti i pali del circuito Airvaas, il montepremi sarà di 5mila euro.

Giovedì, 2 luglio 2015

 

commenta