Zona Franca: parte a Cagliari, poi arriverà anche a Oristano - LinkOristano
In Sardegna

Zona Franca: parte a Cagliari, poi arriverà anche a Oristano

Via libera della Regione al piano operativo

Porto di Oristano

Zona Franca: parte a Cagliari, poi arriverà anche a Oristano
Via libera della Regione al piano operativo

Via libera al Piano Operativo della Zona Franca di Cagliari. La Giunta, su proposta dell’assessore dell’Industria, Maria Grazia Piras, ha approvato la delibera che consentirà alla società Cagliari Free Zone di realizzare gli interventi inseriti nel progetto, che ha già ottenuto il nulla osta dell’Autorità doganale di Cagliari. Il Piano Operativo prevede la realizzazione dei servizi comuni e la collocazione logistica degli spazi da adibire a servizi generali. Si tratta di infrastrutture che consentiranno l’avvio delle prime attività.

Il porto industriale di Oristano

Il porto industriale di Oristano

“È un provvedimento importante”, ha detto l’assessore Piras, “perché ci consente di individuare e studiare un modello di Zona franca che vorremmo estendere, come previsto dal nostro Statuto, agli altri cinque punti franchi della Sardegna: Olbia, Porto Torres, Oristano, Arbatax e Portovesme. Il punto di Cagliari, insomma, sarà una sorta di ‘laboratorio’ che permetterà alla Regione di capire come integrare le Zone Franche con modelli di sviluppo coerenti con le esigenze dei diversi territori”.

Il Progetto di massima di Cagliari Free Zone individua un lotto di 6 ettari all’interno della zona attualmente recintata nella parte posteriore del piazzale di banchina del molo di Levante del Porto Canale. Il lotto sarà recintato su quattro lati e vi saranno due accessi. I costi di massima per le opere da realizzare ammontano a poco meno di un milione e 100 mila euro. In particolare, saranno costruite le palazzine e sarà sistemata la viabilità. Interventi anche sui servizi tecnologici, il telecontrollo, l’illuminazione e l’impiantistica.

Martedì, 30 giugno 2015

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