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A Bosa e Macomer esempi contro la crisi: il Festival della Resilienza

Dal 27 luglio al 1° agosto giovani professionisti a confronto per il rilancio del tessuto socio-economico

Bosa

A Bosa e Macomer esempi contro la crisi: il Festival della Resilienza
Dal 27 luglio al 1° agosto giovani professionisti a confronto per il rilancio del tessuto socio-economico

Sei giorni di idee ed esempi virtuosi, tra strategie culturali, economiche e sociali, per resistere alla crisi e uscirne. Si svolgerà con questo spirito, da lunedì 27 luglio a sabato 1° agosto, tra Bosa e Macomer, il Festival della Resilienza. A organizzarlo l’associazione Propositivo, una rete di giovani professionisti, sparsi per l’Italia e per il mondo, uniti dalla volontà di diffondere a livello nazionale esempi virtuosi di sviluppo e di favorirne l’attivazione a livello locale.

Bosa

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L’associazione chiama a raccolta tutti i professionisti under 40, che intendono mettersi in gioco nella sfida del rilancio del tessuto socio-economico della penisola, con una open call che resterà aperta fino a domani al seguente link: http://www.propositivo.eu/progetti/brain-surfing/open-call.
Il festival prevede la sperimentazione del progetto brainsurfing: un incontro tra riflessione dinamica (brainstorming) ed ospitalità diffusa (couchsurfing), che vedrà professionisti locali ospitare e raccontare il territorio ad esperti nazionali. Sarà una settimana di esplorazioni, workshop ed eventi culturali attraverso cui fornire al territorio metodologie ed energie per declinare operativamente le strategie europee e regionali a livello locale.
Il Festival si compone di tre fasi principali: nella prima, sull’asse Macomer-Bosa, i partecipanti avranno l’opportunità di scoprire le potenzialità e le contraddizioni del territorio, con il supporto di attori ed associazioni locali; nella seconda, stimoli e suggestioni animeranno i tavoli di lavoro, focalizzati sui temi Smart Cities, Sanità d’Iniziativa, Imprenditorialità e Problem-solving collaborativo; nella terza fase, arte e cultura diventeranno strumento di aggregazione, con cui avvicinare la comunità locale alla riflessione sulla resilienza e sul futuro del territorio.
Per la giornata conclusiva del Festival, sabato 1° agosto, sono previsti spazi espositivi per associazioni e produttori locali e regionali.

Il Festoval sarà un’esperienza di ampio respiro, patrocinata dalla Presidenza della Regione Sardegna e dalle istituzioni del territorio, e sviluppata in collaborazione con una importante rete di organizzazioni regionali e nazionali: Rena, OpenHub, OpenPolis, Digital Champion Sardegna, il Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica, BAN Sardegna, l’Innovation Value Institute di Dublino, Urban Experience, Federsanità Sardegna, l’associazione Nino Carrus, e tante altre.

Per supportare l’organizzazione dell’evento, l’associazione Propositivo lancia anche la sua campagna fondi di autofinanziamento sul Portale Produzioni dal Basso.

Lunedì, 29 giugno 2015

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