Scivoli e paline sagomate, a Oristano via le barriere architettoniche
Partiti da Torre Grande, i lavori di abbattimento proseguiranno in città. L’elenco degli interventi del Comune e le strade interessate
Con i primi interventi programmati per Torre Grande ieri hanno preso il via i lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche in città e nelle frazioni.
Il progetto del Comune di Oristano, da 200 mila Euro, è realizzato dalla ditta Giancarlo Orrù di Oristano che ha 18 mesi di tempo per l’esecuzione delle opere previste.
“Con questo intervento che riguarda la città e le frazioni si cercherà di rendere maggiormente sicura la mobilità pedonale eliminando quanto più possibile barriere e altri ostacoli che purtroppo la rendono ancora difficoltosa”, spiega il Sindaco Guido Tendas.
“Dedicheremo gran parte delle attenzioni alle barriere urbane, l’insieme degli ostacoli che impediscono o rendono difficoltosa la regolare circolazione: attraversamenti pedonali, dislivelli e accessi alle strutture”, aggiunge l’Assessore ai Lavori pubblici Efisio Sanna. “Abbiamo iniziato da Torre Grande perché in alcune traversine che portano al lungomare, da tempo, sono presenti barriere causate da vari fattori. L’anno scorso con interventi curati dal cantiere Comunale abbiamo sistemato gran parte della pavimentazione dei marciapiedi della località marina rendendo più sicura e semplice la fruibilità. Ora, con questo progetto, faremo in modo di agevolare il più possibile l’accesso al lungomare”.
“Sul tema della barriere architettoniche l’intera maggioranza che governa la città ha sempre mostrato una grande sensibilità”, sottolinea l’Assessore Sanna. “La stessa sensibilità manifestata dall’intero Consiglio comunale che tempo fa approvò all’unanimità una mozione”.
“I prossimi interventi ci vedranno impegnati nelle via Diaz, Brunelleschi, Michele Pira, Via Busachi”, prosegue Efisio Sanna. “Il progetto complessivo è pari a 200 mila euro e prevede diversi tipi di intervento: scivoli per l’attraversamento pedonale, rifacimento e adeguamento della segnaletica orizzontale, manutenzione dei marciapiedi, spostamento dei pali stradali, utilizzo di paline sagomate in modo da non creare intralci alla circolazione pedonale dei marciapiedi. Gli interventi, che riguardano una serie di criticità riscontrate, si svolgeranno sulla base delle priorità”.
“Questo progetto”, precisa l’Assessore Sanna, “ rappresenta solo un primo step, programmato con fondi del 2013. Altri 200 mila Euro sono stati stanziati alla fine del 2014 (a breve verrà bandita la gara d’appalto) e ulteriori somme sono state inserite nella proposta di bilancio del 2015. Nell’arco di un triennio la Giunta Tendas ha messo a disposizione oltre 600 mila euro per l’abbattimento della barriere architettoniche. Le risorse sono state reperite dal bilancio o con mutui contratti presso la Cassa depositi e prestiti”.
Martedì, 26 maggio 2015
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