Incidenti stradali: serie infinita a Oristano. Ciclista grave all'ospedale - LinkOristano

Incidenti stradali: serie infinita a Oristano. Ciclista grave all’ospedale

È un anziano pensionato che è stato investito questa mattina da un'utilitaria

Incidente

Incidenti stradali: serie infinita a Oristano. Ciclista grave all’ospedale
È un anziano pensionato che è stato investito questa mattina da un’utilitaria

È successo ancora: a nemmeno 24 ore, un nuovo incidente sulle strade di Oristano. La vittima è un anziano pensionato, G.M., di 87 anni, residente nel quartiere di San Paolo, in via Campania, che è stato ricoverato in condizione piuttosto serie all’ospedale San Martino.

L'auto coinvolta nell'incidente

L’auto coinvolta nell’incidente

Secondo una prima ricostruzione della polizia locale, poco prima delle 11, il pensionato si sarebbe fermato nella via Fermi, all’altezza della Chiesa di San Paolo, a leggere alcuni manifesti. Avrebbe preso, quindi, la bicicletta, con la quale si stava spostando e si sarebbe immesso nella corsia in direzione del centro cittadino, all’altezza delle strisce pedonali. È sopraggiunta, però, una Fiat Punto di colore scuro, guidata da un altro pensionato, anche questa diretta verso il centro della città,  che ha investito il pedone-ciclista. L’urto è stato molto forte, tanto che il parabrezza dell’auto è andato in frantumi. È stato lo stesso autista della punto a prestare i primi soccorsi alla vittima dell’incidente. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale e il personale del servizio di soccorso medico del 118, che con l’ambulanza hanno subito trasportato in ospedale il pensionato. Le sue condizioni sono considerate piuttosto serie.

La bici del pensionato investito

La bici del pensionato investito

Gli agenti della polizia locale stanno cercando di ricostruire ora l’esatta dinamica dell’incidente. A quanto si è appreso l’autista dell’utilitaria avrebbe dichiarato di essersi trovato di fronte all’improvviso il pensionato e di non essere riuscito a evitare l’impatto.

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Martedì, 26 maggio 2015

 

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