Morti bianche raccontate dai figli delle vittime: proroga del concorso
Organizzato dalla Fondazione ANMIL. In palio venti borse di studio
Prorogata a sabato 30 maggio la scadenza del concorso che premia con venti borse di studio, i figli di invalidi e orfani di caduti sul lavoro, residenti in Sardegna. Il 3° concorso regionale sardo è promosso dalla Fondazione ANMIL “Sosteniamoli subito” Onlus, in collaborazione con INAIL Sardegna e con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna.
La locandina del concorso – Clicca per ingrandire
Scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare sul tema degli incidenti sul lavoro da una prospettiva personale attraverso i pensieri, le emozioni e le difficoltà di chi, bambino o adolescente, ha conosciuto le drammatiche conseguenze di un infortunio sul lavoro con la perdita di un genitore o l’invalidità permanente causate dalla mancata messa in sicurezza dell’ambiente di lavoro.
Quest’anno i ragazzi saranno chiamati a redigere un testo sul tema “A lezione di prevenzione: se fossi un insegnante come spiegheresti l’importanza della prevenzione ispirandoti alla tua vicenda personale”.
“Quella dei figli di invalidi sul lavoro e degli orfani di caduti sul lavoro”, spiegano gli organizzatori, “è una realtà molto poco conosciuta perchè il fenomeno è sempre analizzato dal punto di vista delle vittime, senza tenere conto di tutte le realtà che ruotano loro intorno”.
“Alle migliaia di famiglie della Sardegna che potrebbero essere interessate al Concorso e a cui verrà inviata dall’INAIL comunicazione del Bando e del regolamento”, affermano ancora i promotori del Concorso, “vogliamo far sentire loro la nostra vicinanza. Ed è per questo che ai 20 vincitori sarà attribuito un riconoscimento di 500 euro per ringraziarli di aver avuto la forza e il coraggio di condividere e far conoscere la propria storia affinché ad altri non accada più”.
I migliori componimenti saranno pubblicati sul portale dell’Associazione www.anmil.it per diventare un modo per diffondere la cultura della prevenzione e, allo stesso tempo, dare un’opportunità di riscatto per quei lavoratori e quelle famiglie il cui sacrificio non sempre ha ricevuto la meritata attenzione.
I partecipanti, dovranno comporre un elaborato per descrivere la storia di un incidente sul lavoro che ha colpito un proprio familiare e le conseguenze che ne sono scaturite dentro e fuori casa, e a giudicare i 20 premiati ci sarà una giuria composta da una commissione di esperti: un rappresentante della Fondazione ANMIL, un rappresentante dell’INAIL, un rappresentante della Fondazione Banco di Sardegna, un giornalista e un docente.
Gli elaborati andranno spediti alla Segreteria della Fondazione ANMIL “Sosteniamoli Subito” Onlus – “3° Concorso regionale della Sardegna per 20 borse di studio” – Via A. Ravà, 124 – 00142 Roma.
Per maggiori informazioni sul Concorso e sul regolamento è possibile rivolgersi ai numeri 06 54196-334/217 o inviare una e-mail a segreteriafondazione@anmil.it.
Mercoledì, 20 maggio 2015
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