"Nelle spiagge del Sinis parcheggi da adeguare alle norme, altrimenti abusivi" - LinkOristano

“Nelle spiagge del Sinis parcheggi da adeguare alle norme, altrimenti abusivi”

Interrogazione del consigliere di opposizione Zoccheddu, dopo la condanna arrivata al Comune

“Nelle spiagge del Sinis parcheggi da adeguare alle norme, altrimenti abusivi”
Interrogazione del consigliere di opposizione Zoccheddu, dopo la condanna arrivata al Comune

Esprime perplessità sulla legittimità dei parcheggi a pagamento nelle spiagge del Sinis, il consigliere comunale della lista “Per Cabras”, Ivo Zoccheddu. Perplessità aggravate da una recente condanna inflitta al Comune di Cabras, costretto a risarcire un automobilista che ha contestato all’amministrazione cabrarese il mancato rispetto della specifica normativa, che equipara i parcheggi nelle spiagge del Sinis a quelli abusivi.

Ivo Zoccheddu

Ivo Zoccheddu

“La sentenza stabilisce, senza possibilità di equivoci”, spiega Zoccheddu, “che con l’istituzione dei parcheggi a ridosso delle spiagge del Sinis devono essere previste e opportunamente indicate le aree di sosta gratuite e i parcheggi per i disabili. Inoltre, è stato avanzato il sospetto che alcuni dei parcheggi a pagamento siano stati istituiti su terreni che non sono di proprietà del Comune di Cabras”.
“Nulla è stato fatto negli ultimi anni per adeguare le aree parcheggi ai criteri dettati dalle norme”, continua il consigliere di opposzione, “nonostante i notevoli utili ricavati dalla gestione dei parcheggi dovessero essere reinvestiti per la realizzazione delle infrastrutturazioni necessarie per migliorare la qualità del servizio stesso”.

Per questo motivo il consigliere Ivo Zoccheddu ha indirizzato al sindaco Carrus e agli assessori competenti un’interrogazione con la quale chiede come siano stati utilizzati nel corso degli anni gli utili derivanti dall’esercizio di tale servizio e per quale ragione tali utili non siano stati utilizzati per la costruzione delle opere necessarie e mettere a norma i parcheggi a mare e per realizzare servizi agli automobilisti e ai bagnanti, tali da giustificare il pagamento delle tariffe richieste. Inoltre Zoccheddu interroga gli amministratori per sapere se, alla luce della recente condanna, sia stato elaborato un programma di gestione dei parcheggi a pagamento, valido per la prossima stagione estiva.

Martedì, 19 maggio 2015

 

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