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Al via Monumenti Aperti anche in provincia di Oristano

Sei i centri interessati: Oristano, Bosa, Cuglieri, Marrubiu, Santa Giusta e Uras

Al via Monumenti Aperti anche in provincia di Oristano
Sei i centri interessati: Oristano, Bosa, Cuglieri, Marrubiu, Santa Giusta e Uras

Saranno sei centri dell’oristanese ad aprire le porte ai visitatori e mostrare le loro bellezze gratuitamente per l’edizione 2015 della manifestazione “Monumenti Aperti”: Oristano, Bosa, Cuglieri, Marrubiu, Santa Giusta e Uras.

La locandina della manifestazione - Clicca per ingrandire

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Santa Giusta farà da apri pista il prossimo fine settimana. Inserita nel circuito della manifestazione, immancabile, c’è la sua famosa Basilica e ancora la chiesa di Santa Severa, con la sua necropoli. Sarà possibile visitare anche il Ponte Romano e l’anguilla di Marte, opera realizzata dall’artista santagiustese Salvatore Garau e donata al comune. E ancora la laguna e il porticciolo dei pescatori. Il paese aprirà anche le porte delle sue abitazioni tipiche e delle case dei mestieri tradizionali.
Seguirà Oristano, il weekend del 9 e 10 maggio, con un’importante novità. Per l’edizione 2015 della manifestazione tra gli edifici inseriti nel circuito anche la casa del primo farmacista di Oristano, il dottor Romolo Nurra che, a fianco alla casa, aprì la prima farmacia della città, nel 1906. Al civico 53 di via Dritta, Carlo Aurelio Manai e Daniela Angotzi, attuali proprietari dell’abitazione, permetteranno ai visitatori di vedere gli oggetti utilizzati dal farmacista per la sua professione, oltre ad alcune sale dell’abitazione, rimasta immutata nel tempo.
Il weekend del 16 e 17 maggio toccherà a Marrubiu e Uras accogliere i visitatori. Marrubiu metterà in mostra la Chiesetta di Zuradili, la Chiesa parrocchiale Vergine di Monserrato, il complesso archeologico del Praetorium romano, la Chiesa Ortodossa “S. S. Madre di dio del Perpetuo Soccorso”, la casa campidanese e il monastreo ortodosso di “Sant’Antonio il Grande”.
Saranno visitabili a Uras la Chiesa di Sant’Antonio, la casa campidanese, le Chiese di San Salvatore e quella Parrocchiale di Santa Maria Maddalena e il Nuraghe “Sa Domu beccia”.
Bosa aprirà le sue porte ai visitatori il weekend del 23 e 24 maggio, con un itinerario ancora in fase di definizione e il successivo fine settimana, il 30 e 31 maggio, sarà Cuglieri a chiudere la manifestazione in provincia di Oristano. I visitatori potranno ammirare la Basilica della Madonna della Neve, diverse Chiese presenti nel centro, il Convento dei Cappuccini, il Museo dell’olio Zampa e il Seminario Regionale del Sacro Cuore.

Come ogni anno, insieme ai monumenti, i protagonisti della manifestazione saranno gli studenti delle scuole che faranno da ciceroni nelle visite guidate.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito della manifestazione.

Lunedì, 27 aprile 2015

 

 

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