A Santa Giusta l'ex sindaco vuol riconquistare il Comune - LinkOristano

A Santa Giusta l’ex sindaco vuol riconquistare il Comune

Documento di presentazione della lista capitanata da Antonello Figus

Antonello Figus

A Santa Giusta l’ex sindaco vuol riconquistare il Comune
Documento di presentazione della lista capitanata da Antonello Figus

Ufficializzata la data del 31 maggio per l’appuntamento elettorale amministrativo per i comuni che dovranno andare al rinnovo dei Consigli comunale in Sardegna, anche a Santa Giusta saranno presentate le liste elettorali che concorreranno alla competizione per aggiudicarsi il governo del comune lagunare per i prossimi 5 anni.

In questo contesto si presenta la lista “Santa Giusta VIVA “, composta da un gruppo di candidati che sosterranno Antonello Figus come candidato sindaco. Dodici i componenti: oltre il candidato Sindaco, Antonello Figus, ne fanno parte Pietro Paolo Erbì; Marco Cadoni, che già fanno parte assieme ad Antonello Figus del gruppo di minoranza uscente; Raimondo Cadoni e Roberto Muroni che già avevano assunto il ruolo di Assessori nel 2005-2010; Enrico Loddo e Gabriella Caria, con precedenti esperienze di consigliere comunale; Serena Meli; Valentina Casula; Antonio Medda, Sandro Manca, Franco Mura e Matteo Garau.

Antonello Figus

Antonello Figus

I candidati da tempo sono impegnati nei contatti con famiglie, gruppi sociali e singoli cittadini, per raccogliere suggerimenti e idee da inserire nel programma di governo, nell’ottica di un coinvolgimento della cittadinanza nella programmazione del futuro sociale, economico e culturale del nostro territorio.
“Con lo stesso metodo, quello del coinvolgimento e della condivisione”, si legge in una nota della lista, “si sosterrà l’azione politico-amministrativa della nostra azione di governo, articolandola in stretta condivisione con opportune consulte, istituite e costituite da quella parte viva della nostra comunità che vuole partecipare al governo della comunità con un proprio contributo, caratterizzato dalle diverse esperienze personali, maturate nei diversi ambiti: lavorativi, culturali, sociali e specialistici, un supporto straordinario e competente da mettere a disposizione del proprio paese per costruire un futuro meno buio per questa comunità”.

“La lista”, continua la nota, “rappresenta, come dice il nome stesso, tutti quei cittadini che si sentono vivi e vogliono ridare nuova vitalità alla comunità, mettendo in campo politiche di solidarietà sociale per affrontare le sfide dello sviluppo prossimo futuro. Avrà un carattere prettamente civico, composta da alcuni elementi che fanno parte della minoranza attuale. Gli altri componenti sono espressione di gruppi sociali o di rappresentanza del mondo imprenditoriale, nella giusta miscela di rappresentanza anagrafica, ed una qualificata rappresentanza di donne”.

Antonello Figus ha già in passato ricoperto il ruolo di sindaco di Santa Giusta, nella legislatura precedente a questa che volge al termine, ha inoltre ricoperto una serie di ruoli apicali in ambito amministrativo locale e avuto una lunga militanza nell’Anci Associazione dei Comuni Italiani ) regionale e nazionale. Una esperienza diffusa e variegata in questo ambito che è stata individuata dal gruppo promotore della lista, come la figura più rappresentativa e più idonea a ricoprire un ruolo così delicato ed importante per la comunità di Santa Giusta.
“Il grande lavoro svolto dalla sua amministrazione negli anni dal 2005 al 2010, sia in ambito comunale che a capo di importanti progetti europei di respiro regionale, rappresenta il miglior biglietto da visita della proposta elettorale locale”, si legge in una nota di presentazione della sua lista.
“Il declino a cui è andata incontro la nostra comunità in questi ultimi 5 anni, ha manifestato invece le gravi lacune programmatiche ed amministrative dell’amministrazione comunale uscente.
Questo modo di operare per la comunità”, prosegue la nota, “non è sembrato, ai tanti concittadini, all’altezza della situazione, ed il paragone ancora caldo con la frenetica e produttiva attività della giunta precedente, ha messo ancora di più in risalto l’inadeguatezza della loro azione politica ed amministrativa. Sarebbero tante le citazioni e gli esempi da portare all’attenzione, ma è sufficiente ricordare i recenti fatti, che hanno visto intere categorie produttive del paese, pescatori, agricoltori, artigiani, commercianti, uniti nella protesta contro i danni provocati da un sindaco e una Giunta , incapaci di gestire grandi e piccoli problemi delle categorie produttive, ma anche della quotidianità. Una maggioranza quindi che si è mossa senza un disegno generale di governo del territorio, mettendo ogni giorno delle pezze a seconda dei problemi evidenziati”.

Sabato, 18 aprile 2015

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