Italiano, impiegato e compra sardo: l'identikit del turista della Sartiglia - LinkOristano

Italiano, impiegato e compra sardo: l’identikit del turista della Sartiglia

I dati dell'indagine dell'impatto degli eventi culturali sull'economia regionale curata dagli studenti di Consorzio Uno

Sartiglia - Componidori

Sartiglia - Gremio falegnamiCompra soprattutto oggetti tipici di artigianato sardo, soggiorna a Oristano per due giorni, è italiano, impiegato, ha un’età compresa tra i 36 e i 56 anni ed è soddisfatto della manifestazione. È l’identikit del turista medio che ha assistito alle ultime due edizioni della Sartiglia.

I dati si riferiscono a un’indagine effettuata dal CRENoS, Centro di Ricerche Economiche Nord-Sud delle Università di Cagliari e Sassari e sono stati presentati nei giorni scorsi nella sede di Consorzio Uno a Oristano. Lo studio è stato effettuato nell’ambito del Progetto di ricerca “Monitoraggio e valutazione dell’impatto economico degli eventi culturali e sportivi sull’economia regionale e locale”, con la collaborazione della Fondazione Sa Sartiglia, da un gruppo di ricercatori delle Università di Cagliari e di Sassari tra i quali il Professor Giuseppe Melis, Coordinatore del Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici di Oristano, ha curato in particolare la parte relativa alla Sartiglia.
Diversi gli elementi messi in luce dalla ricerca, condotta attraverso la somministrazione di 443 questionari ai turisti presenti a Oristano per assistere alla Sartiglia, da parte degli studenti del corso di laurea oristanese.

Sartiglia - Corte di Eleonora Provenienza dei turisti. Nel 2015 il 78% dei turisti intervistati era italiano e il 12% proveniente dall’estero, il 35% giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni, il 38% tra i 36 e i 56 anni e il 27% over 56, soprattutto impiegati (21,5%), pensionati (15%) e liberi professionisti (14,5%).

Il legame del turista con la manifestazione equestre. “A oggi la Sartiglia dimostra una capacità di creare un legame duraturo con i visitatori”,  ha spiegato Melis. Il 58,49% degli intervistati ha dichiarato di averla vista più di 4 volte e solo il 10,38% una sola volta. Il 40,91% ha assistito insieme al partner e il 25,21% con amici”.

Casualità o partecipazione programmata? L’86% degli intervistati ha dichiarato di essersi recato a Oristano appositamente per assistere alla Sartiglia. Solo il 14% non lo aveva programmato, ma era in città per visitare la famiglia, in vacanza o per ragioni di studio o lavoro.

Modalità attraverso cui si è venuti a conoscenza dell’evento. Ancora alta la comunicazione tradizionale: il 36,18% ha saputo della Sartiglia da opuscoli e manifesti. Stessa percentuale per chi conosce la Sartiglia da sempre. Curioso il dato sul passaparola: nel 2014 il 46% dei turisti intervistati lo ha saputo da amici, conoscenti o familiari, la percentuale scende al 6% nel 2015. In un anno sale
dal 2 all’8% la percentuale delle persone che sono state informate dalle agenzie di viaggi, segnale incoraggiante per il progetto Visitsartiglia varato proprio nell’ultimo anno. Ancora bassa l’incidenza di televisione (1%), internet (3,5%) e stampa (4%).

Strumenti attraverso cui si è venuti a conoscenza del programma dell’evento. Chi ha voluto informarsi sui dettagli della Sartiglia (programma, orari, servizi) lo ha fatto prevalentemente attraverso il sito della Fondazione www.sartiglia.info (27,36%), con il passaparola (19,9%), social network (17,91%), manifesti (16,42%), giornali locali (11,94%).

Sartiglia - Sfilata Gremio falegnamiL’importanza delle motivazioni e il grado di soddisfazione percepita. In una scala da 0 a 5 si sfiora il massimo dei voti per il contributo alle iniziative della comunità locale (4,54), condivisione dell’esperienza con parenti e amici (4,53), curiosità verso luoghi e eventi mai visti (4,52), evasione dalla routine e relax (4,5).

Sensazioni provate nel corso dell’evento. La Sartiglia coinvolge e diverte. Percentuali sopra l’80% per chi si sente eccitato, energico e divertito, il 69,5% prova calma e rilassatezza.

L’indagine mette in luce anche altri importanti elementi. Oltre il 90% degli intervistati considera la Sartiglia una tradizione locale, un evento unico che rappresenta pienamente la cultura e l’identità della Sardegna. Il 79,7% consiglierà Oristano a parenti e amici a prescindere dalla manifestazione e il 73% probabilmente tornerà in un periodo dell’anno diverso per trascorrere le vacanze e godere compiutamente del luogo. Il 62,3% si dichiara
talmente entusiasta che condivide l’esperienza attraverso i social network. Il 58,7% con molta probabilità parteciperà anche alla prossima edizione della giostra.
Tanti gli spunti di riflessione offerti dall’indagine del Crenos e tanti i contributi al termine della presentazione dei dati.

Per Guido Tendas, Sindaco di Oristano e Presidente della Fondazione Sa Sartiglia “la Sartiglia è l’unica manifestazione che può essere utilizzata dalla Regione per attirare i turisti anche in bassa stagione. In questo senso occorre sfruttare le altre potenzialità del territorio, a cominciare dai Giganti di Monte Prama”.“La Sartiglia può e deve diventare il centro di un circuito turistico del territorio” ha osservato il Presidente del Consorzio UNO Gianvalerio Sanna.

Sartiglia - Vestizione Gremio ContadiniIn pieno accordo l’Assessore regionale alla Programmazione Raffaele Paci, secondo cui i dati raccolti potranno essere molto utili alla Regione per orientare al meglio le risorse: “Da questo studio, ma anche dall’esperienza vissuta come turista, si ricava che la Sartiglia è molto ben organizzata, che il livello di organizzazione è ottimo. La strada è quella giusta e bisogna continuare a percorrerla. Più in generale occorre però lavorare per migliorare i collegamenti, soprattutto in bassa stagione e con le capitali europee”.

“La Regione deve puntare sulle eccellenze della Sardegna come la Sartiglia per creare reti e sistemi territoriali”, ha detto ancora Paci -. L’organizzazione della Sartiglia, a questo proposito, deve rappresentare un esempio da seguire”.

Il Crenos sta proseguendo lo studio sull’impatto economico della Sartiglia prendendo in esame i residenti.
L’indagine è condotta on line. È possibile partecipare accedendo al sito www.sartiglia.info e a questo link.

Venerdì, 17 aprile 2015

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