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In Sardegna

Addio alla vecchia ricetta medica

Da metà aprile in Sardegna via alle prescrizioni mediche per via telematica

Ricetta medica

Ricetta medicaEntro l’anno in Sardegna la ricetta medica cartacea andrà in pensione e sarà sostituita da quella “virtuale” dematerializzata. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Salute Luigi Arru che ha illustrato la delibera adottata oggi nella seduta di Giunta. Il sistema, che partirà il 15 aprile con una decina di medici, consentirà ai cittadini di andare in una delle 660 farmacie dell’isola e ritirare i farmaci presentando semplicemente la tessera sanitaria, il farmacista potrà visualizzare la ricetta elettronica sul sistema tramite il computer ed erogare il farmaco prescritto. L’operazione consentirà di risparmiare un milione di euro della stampa delle “vecchie” ricette al Poligrafico Zecca dello Stato, considerando che ogni anno in Sardegna i medici di famiglia emettono in totale 25 milioni di ricette, di cui 4 milioni riguardano prescrizioni di visite specialistiche.

L’avvio sarà dunque graduale: il 15 aprile il sistema partirà con un primo gruppo di circa dieci medici e entro la fine dell’anno tutti i 1660 tra medici e pediatri dell’isola la utilizzeranno. In Sardegna la percentuale di medici già inserita nel Medir, il sistema informatico regionale dedicato ai medici su cui sarà attiva la funzione delle ricette virtuali, è del 75 per cento.

“L’obiettivo è arrivare entro il 2016 al novanta per cento di ricette dematerializzate”, ha sottolineato l’assessore Arru. Per la prima fase si partirà solo con le prescrizioni dei farmaci, ma in un secondo momento il sistema sarà attivo anche per le prescrizioni delle visite specialistiche e analisi di laboratorio. La prima fase, di transizione, prevede anche la possibilità per il medico di stampare in un normale foglio di carta un promemoria che contiene le specifiche della ricetta, da presentare al farmacista che verificherà sul sistema la ricetta vera e propria.

Mercoledì, 1°  aprile 2015

 

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