Settimana oncologica, visite gratuite e iniziative a Oristano e Terralba - LinkOristano
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Settimana oncologica, visite gratuite e iniziative a Oristano e Terralba

Nuovo impegno della Sezione provinciale Lilt a favore della prevenzione contro i tumori con la collaborazione di enti e volontari

“La prevenzione sconfigge il cancro. Passaparola!”. E’ questo lo slogan della quattordicesima edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, uno dei principali appuntamenti della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori che si celebra in tutta Italia dal 20 al 29 marzo con l’obiettivo di informare, sensibilizzare e rendere tutti i cittadini consapevoli che la prevenzione è la migliore alleata della buona salute, lo strumento più efficace per combattere i tumori. In quest’occasione anche la sezione provinciale LILT di Oristano, in collaborazione con la Asl 5, il Comune di Terralba e l’Associazione terralbese P.A. LIVAS, promuove un doppio appuntamento dedicato alla salute.

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

Giovedì prossimo 26 marzo nell’ambulatorio di Igiene Pubblica della Asl n. 5 di Oristano (presso la sede legale Asl – via Carducci, 35, Oristano – piano terra), dalle 15.30 alle 18, si terranno le visite gratuite al seno, che saranno aperte a tutti senza necessità di prenotazione. Inoltre, nello spazio antistante alla sede legale ASL, sempre nella giornata di giovedì 26 marzo dalle 15.30 alle 18, sarà allestito uno stand informativo e di raccolta fondi: i volontari LILT distribuiranno un opuscolo ricco di informazioni, indicazioni, ricette e consigli utili a prevenire le malattie oncologiche e, in cambio di un modesto contributo, offriranno una bottiglia d’olio extravergine d’oliva, alimento simbolo di una dieta sana e capace di prevenire i tumori.

Come di consueto, i volontari LILT saranno anche in piazza per sensibilizzare le donne e gli uomini alla prevenzione: lo stand della LILT, infatti, farà tappa venerdì 27 al mercatino cittadino di Terralba in piazza Libertà dalle  10 alle 12.30. Verrà fornito gratuitamente materiale informativo a chiunque lo richieda, e con un piccolo contributo, che servirà a finanziare le attività dell’associazione, si potrà ricevere una bottiglia d’olio extravergine d’oliva. La giornata dedicata alla prevenzione proseguirà nei locali dell’Associazione P.A. LIVAS (via Napoli, 3), sempre a Terralba, dove la LILT dalle  10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 offrirà le visite dermatologiche gratuite. Tutti coloro che desiderano effettuare un controllo dei nei e della cute sono invitati a partecipare senza necessità di prenotazione. Se, data l’affluenza di pubblico, non fosse possibile visitare tutti nell’arco della serata, si potrà prenotare il proprio appuntamento per un’altra data, chiamando la sede LILT al numero 0783.743678 il martedì e il venerdì, dalle 16 alle 18.

Istituita con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica ha come obiettivo la corretta informazione e sensibilizzazione in tema di prevenzione che, come noto, rappresenta l’arma vincente contro i tumori. La letteratura scientifica nazionale ed internazionale ha univocamente confermato che sane abitudini alimentari e corretti stili di vita sono un efficace strumento di prevenzione oncologica.

Eralda Licheri

Eralda Licheri

Oltre un terzo dei tumori ed altre malattie croniche degenerative, infatti, non si svilupperebbero se riuscissimo a mettere al centro della nostra vita quotidiana una dieta salutare ed equilibrata, eliminando il fumo, riducendo il consumo di alcol e l’esposizione imprudente ai raggi solari. Corretti stili di vita, unitamente ad azioni di diagnosi precoce, possono portare a guarigione oltre l’80 per cento delle persone che si ammalano di tumore.

«Con quest’iniziativa – spiega Eralda Licheri, presidente della LILT provinciale – vogliamo ribadire l’importanza della prevenzione primaria, che significa adottare stili di vita sani, proprio a partire dalla tavola. Non dimentichiamo però che per vincere la battaglia contro i tumori è necessario anche un secondo livello, la prevenzione secondaria, ovvero i periodici controlli e l’adesione agli screening promossi dal sistema sanitario».

Martedì, 24 marzo 2015

 

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