Calano addirittura di un terzo, per la precisione del 33,2%, gli incassi del Comune di Oristano, derivanti dalle multe per infrazioni stradali. Una media più che doppia rispetto al calo medio nazionale, che si ferma al 12, 3%, secondo lo studio pubblicato oggi dal “Sole 24 Ore”. Il quotidiano osserva come quella registrata l’anno scorso in Italia, in termini di entrate comunali da multe, sia la contrazione più marcata dal 2008, alimentata in particolare dal minor ricorso ai mezzi privati a causa della crisi. La Provincia di Oristano è quella che nell’Isola registra il calo maggiore.
Gli automobilisti oristanesi, riferisce il Sole 24 Ore, hanno pagato in media, 26 euro e 2o centesimi (contro la media nazionale di 31,4 euro), portando nelle casse comunali mezzo milione di euro.
Numeri che necessitano di un’interpretazione. Secondo il comandante della Polizia locale di Oristano, Rinaldo Dettori, il calo, già messo in conto ancor prima che a fine anno si tirassero le somme, a livello cittadino è da attribuire più che alla crisi, anche all’entrata in vigore della normativa che prevede uno sconto di circa il 30% se la contravvenzione viene pagata entro 5 giorni dalla notifica. Altra causa del calo, questa volta del tutto indigena, è da ricercare nella mancanza della forza lavoro dei 10 agenti ai quali non era stato rinnovato il contratto. La minor presenza di vigili, infatti, si traduce anche in un minor controllo, dunque, in meno multe.
Tra le altre principali città sarde, solo Nuoro registra un incremento degli incassi comunali da multe per infrazioni stradali: l’amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Bianchi ha incassato l’anno scorso 200 mila euro, il 9% in più rispetto al 2013, con una media di 6,9 euro per patentato. A Cagliari, invece, si registra nel 2014 un crollo delle entrate da multe del 31,3%. Il Comune guidato da Massimo Zedda, ha incassato l’anno scorso 5,1 milioni di euro e gli automobilisti cagliaritani in media hanno pagato importi per 50,1 euro.
Sassari, invece, ha incassato 2,6 milioni di euro, il 15,1% in meno rispetto al 2013. I patentati sassaresi in media hanno versato al Comune 32,7 euro.
Sui dati dei quattro Comuni sardi, tutti amministrati da Giunte di centrosinistra, secondo quanto riporta oggi il Sole 24 Ore, non sembra aver inciso il fattore elezioni, visto che – con l’eccezione di Sassari – le amministrazioni sono in carica da alcuni anni.
“In periodo di consultazioni comunali, come insegna il caso di Foggia che ha chiuso il 2014 con un calo di entrate da multe vicino al 65%, il sistema di controlli” – viene evidenziato dal Sole 24 Ore, “sembra allentarsi e la tendenza a infliggere sanzioni appare nettamente ridotta”.
Lunedì, 2 marzo 2015
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