Festa di compleanno per il Rotary che premia Momo Zucca - LinkOristano

Festa di compleanno per il Rotary che premia Momo Zucca

Il Club istituirà un riconoscimento da attribuire a quanti si distingueranno nel territorio

Rotary Oristano - Momo Zucca premiato da Ferdinando Loddo

Il Rotary club di Oristano ha festeggiato venerdì scorso il suo 47° compleanno, unitamente al “Rotary Day”, la ricorrenza che ricorda  in tutto il mondo la nascita dell’Associazione che quest’anno celebra i 110 anni di servizio. Fondata dall’Avvocato Paul Harris a Chicago, nel febbraio del 1905, è oggi diffusa in tutto il mondo e conta oltre un milione e duecentomila soci. Anche il club di Oristano era nato a febbraio: il 18 di quel mese, nel 1968, fu infatti consegnata al primo Presidente del club, l’Avvocato Pietro Riccio, la “Charta” di ammissione alla grande organizzazione di servizio internazionale.
Febbraio per il Rotary è il mese dedicato all’alfabetizzazione, quindi alla cultura. L’istruzione è un impegno importante per l’Associazione e fa parte delle priorità chiamate “3 H” dal Rotary, Healt-Hunger-Humanity, vale a dire Salute, Alimentazione e Istruzione. Obiettivo primario del Rotary è dunque quello di migliorare l’alfabetizzazione e l’istruzione, in tutte le parti del mondo.

La premiazione del professor Raimondo Zucca

La premiazione del professor Raimondo Zucca

Certamente non c’era mese migliore di quello di febbraio, dedicato alla cultura, per onorare e premiare un grande studioso del nostro territorio, da sempre vicino al Rotary, qual è il Professor Raimondo Zucca, docente dell’Università di Sassari e curatore del museo Antiquarium arborense.  Allo studioso, su proposta del presidente del Club, Ferdinando Loddo, il consiglio direttivo ha deciso all’unanimità di assegnare la massima onorificenza rotariana, la P.H..F. (ovvero Amico di Paul Harris), e la qualifica di socio onorario del Club.
Invitate alla cerimonia diverse autorità rotariane e cittadine: il past governatore Piergiorgio Poddighe, il segretario distrettuale Gabriele Andria, l’assistente del governatore Angelo Serra, i rappresentanti dei club cittadini Lions, Soroptimist e Rotaract e il viceprefetto vicario Paola Dessì; presenti anche Carla e Jenny, le 2 ragazze straniere dello “Scambio Giovani” e un folto gruppo di rotaractiani, oltre a numerosi soci, familiari e amici.

Durante la  riunione il presidente Ferdinando Loddo, dopo l’ascolto degli inni,  ha chiesto ai presenti di voler onorare, con un minuto di silenzio, la memoria dei soci defunti. Successivamente ha tracciato un sintetico percorso dei 47 anni di servizio del Club, soffermandosi sui progetti più recenti, in particolare sul progetto “Rotary 4 Sardinian Giants”, che, coinvolgendo tutti i Club sardi del Rotary, utilizzi la notorietà delle ormai famose ‘Statue di Mont’e Prama’, per pubblicizzare al meglio la Sardegna.
Il presidente Ferdinando Loddo, durante la serata, ha  annunciato che proporrà al Club di istituire un “Premio annuale o biennale” che possa essere assegnato, di volta in volta, ad un personaggio del nostro territorio che si sia particolarmente distinto.  (Mario Virdis, responsabile Pubbliche Relazioni del Rotary Club di Oristano)

Domenica, 1° marzo 2015

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