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Vaccinazione antinfluenzale – Istruzioni

La campagna promossa dalla Asl 5 di Oristano

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Hanno preso il via a fine ottobre le prenotazioni per la vaccinazione contro l’influenza stagionale, campagna avviata lunedì 10 novembre 2014 dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Locale 5 di Oristano.
Per prenotarsi, è possibile rivolgersi ad uno degli ambulatori di Igiene pubblica presenti nella provincia o, in caso si avesse difficoltà a recarsi personalmente presso le strutture sanitarie per problemi di deambulazione o cattive condizioni di salute, sarà possibile richiederlo al proprio medico di famiglia che provvederà a somministrare il vaccino a domicilio.
Vaccino AntinufluenzaleLa vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro per contrastare la diffusione dell’influenza, che costituisce un importante problema di sanità pubblica a causa della sua contagiosità. Il Ministero della Salute stima che l’influenza stagionale causi ogni anno circa 8 mila decessi in Italia e, secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie (ECDC), 40 mila decessi in Europa.
Sono le persone più fragili ad essere più esposte al rischio: il 90% dei decessi si verifica in persone sopra i 65 anni, soprattutto se affetti da altre patologie. Inoltre l’influenza ha costi sociali elevatissimi. L’epidemia colpisce in forma più o meno severa tra il 10 e il 20% della popolazione: ciò si traduce in un’inpennata della richiesta di assistenza e farmaci ed in assenze dal posto di lavoro o dalla scuola, nel caso dei bambini.
Per questo la Asl 5 di Oristano, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute e dell’Organizzazione mondiale della sanità, raccomanda la vaccinazione antinfluenzale e la offre gratuitamente a bambini sopra i sei mesi, ragazzi e adulti con patologie croniche (problemi respiratori o cardiovascolari, diabete, malattie renali) o persone che hanno comunque compiuto i 65 anni d’età, donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, individui ricoverati presso strutture per lungodegenti. Inoltre, potranno essere vaccinati gratuitamente il personale sanitario di assistenza, i familiari di soggetti ad alto rischio e coloro che lavorano in servizi pubblici di primario interesse collettivo, come polizia e vigili del fuoco, insegnanti, oltre al personale che è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali. Coloro che non rientrano nelle categorie a rischio possono decidere di vaccinarsi acquistando il vaccino in farmacia.
Una sola somministrazione di vaccino antinfluenzale è sufficiente a fornire una buona copertura contro la malattia, mentre ben pochi sono gli effetti collaterali dopo la somministrazione del vaccino. Sarà il medico vaccinatore a valutare, caso per caso, le controindicazioni.
Il periodo ottimale per l’avvio della campagna antinfluenzale è quello autunnale: in questo modo è possibile avere una immunizzazione nei confronti della malattia in corrispondenza del picco epidemico stagionale, che in Sardegna giunge sempre in ritardo rispetto al resto del Paese, cioè nell’arco di tempo che va da gennaio a marzo.

 

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