Dal resort famoso al pranzo nell'ovile: unica vetrina per le ferie in Sardegna - LinkOristano

Dal resort famoso al pranzo nell’ovile: unica vetrina per le ferie in Sardegna

Gli operatori turistici sardi in rete da Oristano lanciano la piattaforma Destination Management System

Creare un’unica base dati multipiattaforma che possa essere utilizzata non solo come vetrina per far incontrare domanda e offerta, ma anche per integrare i singoli network di prenotazione vendita. È stata presentata in questo modo stamattina la piattaforma tecnologica per la commercializzazione dei prodotti turistici regionali, denominata Destination Management System e creata dalla Rete Regionale dei Consorzi Turistici Destination Sardinia Network.

Pino Porcedda

Pino Porcedda

“L’idea”, spiega il presidente di Destination Sardinia Network, Pino Porcedda, “è quella di lavorare in filiera massimizzando le potenzialità di vendita del prodotto turistico sardo, associanzo i 10 consorzi che aderiscono alla rete”. “L’obiettivo”, continua Porcedda, “è quindi di mettere in rete e rendere accessibili a tutti anche quei servizi che per dimensioni, tipologia e particolarità dei prodotti sono difficili da trovare e da richiedere anche attraverso i canali di vendita online”.
Con il Destination Management System (DMS) sarà possibile effettuare prenotazioni per pacchetti turistici e sinfoli servizi riguardanti non solo la normale attività ricettizia, ma anche le attività museali, quelle ambientali e naturalistiche.
“Da oggi”, illustra Porcedda, “ sarà più semplice richiedere una guida, effettuare un’escursione negli impervi sentieri dell’Isola, pranzare in un ovile, fare una gita in barca o risalire un fiume in canoa, così come accedere ad aree marine protette o aree naturalistiche e parchi a numero chiuso, magari anche prenotando un post per passare la notte immersi nella natura”.
Il servizio, hanno spiegato dalla Rete Regionale dei Consorzi Turistici, è anche multipiattaforma: può essere adattato a qualsiasi sito internet ospitante di una singola struttura ricettiva, di un museo o del Comune, ma – è questa è la novità – fungerà da accesso diretto a un’unica banca dati aggiornata in ogni momento.
Attualmente la piattaforma, nonostante sia in fase avanzata di sistemazione, aggrega già 250 operatori. Ma l’obiettivo al quale puntano i 10 consorzi turistici che aderiscono alla Rete Regionale è di arrivare a coinvolgere almeno 400 o 500 operatori, che possano offrire al turista o ai visitatori un’unica soluzione per confezionare la vacanza ideale in Sardegna.

Venerdì, 19 dicembre 2014

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