Potrebbero essere scelti entro la prossima settimana i commissari delle aziende sanitarie della Sardegna, in applicazione della legge di riforma del servizio sanitario approvata dal Consiglio regionale il 12 novembre scorso. E’ quanto auspica l’assessore alla Sanita’ Luigi Arru. “E’ mio vivo desiderio che si possa procedere entro la prossima settimana”, ha risposto a margine di una conferenza stampa a chi gli chiedeva i tempi della nomina dei nuovi commissari delle Asl, dell’azienda ospedaliera Brotzu e delle aziende miste (Aou) della Sardegna. “Conferma che la competenza verrà prima dell’appartenenza politica. Ci giochiamo la faccia”.
Luigi Arru
In base alla legge, le aziende sanitarie saranno commissariate entro l’anno per quattro mesi, rinnovabili per una sola volta e per non piu’ dello stesso periodo. I commissari straordinari dovranno essere scelti dalla Giunta tra i dirigenti in servizio nella pubblica amministrazione con qualificate e comprovate professionalità ed esperienza di gestione in strutture socio-sanitarie o tra gli idonei alla nomina a direttore generale delle Asl inseriti in un elenco regionale, in fase di aggiornamento, e che al momento include circa 150 nomi: molti saranno comunque esclusi in applicazione della norma nazionale che impedisce la nomina di manager con oltre 65 anni d’età. Con la nomina dei commissari, decadranno anche gli attuali direttori sanitari e amministrativi delle aziende.
I commissari dovranno proporre, entro 90 giorni dall’insediamento, un piano di riorganizzazione e riqualificazione dei servizi sanitari, sentita la Conferenza territoriale delle aziende sanitarie locali, un progetto di scorporo e riconversione per individuare le attività da trasferire alle strutture territoriali, ai costituendi ospedali di comunità, alle case della salute e all’Areus, la costituenda Azienda regionale emergenza urgenza della Sardegna. (Agi)
Martedì, 25 novembre 2014
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