La Cooperativa Produttori Arborea sbarca al porto di Oristano. Ha scelto, infatti, l’area industriale oristanese per aumentare la produzione e trasformare l’identità dell’azienda. Occuperà lo stabilimento ex Bofor, realizzato una quindicina di anni fa per la lavorazione di semi. Il Consorzio industriale lo ha concesso alla Coop che lo utilizzerà come piattaforma di approvvigionamento, dai mangimi ai concimi e tutto ciò che serve ai quasi 200 soci. Non è esclusa la riattivazione delle linee della Bofor.
Una linea di lavorazione nello stabilimento della Coop Produttori Arborea
Una sfida per la società agricola di Arborea che ha in progetto di ampliare le proprie filiere di produzione e, per la prima volta, spalancare le porte a nuovi associati di tutta l’Isola.
L’agglomerato dell’area industriale di Oristano si arricchisce così di una nuova iniziativa imprenditoriale che rafforza il comparto agroalimentare, già ben radicato nell’area industriale del porto, in cui da tempo sono operative grandi industrie del settore, leader nel mercato isolano per la valorizzazione delle produzioni locali.
“Per il Consorzio si tratta di un’operazione molto importante”, spiega il direttore Marcello Siddu. “L’ingresso di questa realtà produttiva, innanzitutto, amplia la base degli insediamenti nell’agglomerato in un momento estremamente difficile per gli investimenti, e consente di razionalizzare l’utilizzo del territorio con la riattivazione di strutture rimaste inutilizzate”.
Per il manager della Cooperativa Produttori, Marco Peterle “questo investimento è funzionale alle strategie aziendali future che prevedono l’incremento dell’attività produttiva e il numero di soci che la coop è pronta ad accogliere da tutta la Sardegna”.
Nei prossimi giorni l’Ente consortile metterà a punto gli ultimi dettagli contrattuali per formalizzare la consegna delle strutture e ufficializzare l’insediamento dei nuovi consorziati. La Cooperativa Produttori opera ad Arborea con due insediamenti principali: il centro per la lavorazione di ortaggi e frutta e il centro ingrasso per i vitelli.
Venerdì, 31 ottobre 2014
commenta