In una nota indirizzata al Presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il Sindaco di Cabras, Cristiano Carrus, chiede di conoscere le intenzioni della Regione, in merito alla nota del Comune di Cabras del 10 settembre 2013, avente per oggetto “istanza d’inserimento immediato di tutto il territorio del Comune di Cabras nella deliberazione della Giunta Regionale contenente la proposta di modifica del DPCM 7 giugno 2001, prevista ai sensi dell’art. 1 della L. R. 2 agosto 2013”.
Cristiano Carrus
Più di un anno fa, infatti, il Comune di Cabras, come tanti altri Comuni, trasmise come richiesto dalla Regione Sardegna, una nota formale per chiedere l’inserimento di tutto il territorio comunale nella zona franca ai sensi della legge Regionale 2 agosto 2013 art. 1, che prevede l’obbligo della Presidenza della Regione, entro 60 giorni dall’approvazione della legge, di definire la limitazione territoriale di tutte le zone franche della Sardegna.
Un passo importante al quale il Comune di Cabras arrivava dopo un percorso di quasi un anno dal primo incontro tenutosi il 19 novembre 2012, nei locali dell’unione dei comuni, per discutere sull’opportunità di istituire la zona franca. Confermata, poi, dalla deliberazione del Consiglio Comunale del 6 dicembre 2012 che, all’unanimità, approvava la proposta di chiedere l’istituzione della Zona franca nell’intero territorio comunale.
“L’istituzione della Zona Franca”, dichiara il Sindaco Cristiano Carrus, è uno strumento importantissimo di sviluppo delle comunità locali, soprattutto in un periodo di grave crisi che ha investito tutti i settori produttivi della Sardegna, abbattendo così le negative connesse all’insularità e al costo dell’energia e dei trasporti”.
Giovedì, 30 ottobre 2014
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