Tirocini della Regione per i lavoratori in mobilità - LinkOristano
In Sardegna

Tirocini della Regione per i lavoratori in mobilità

Il provvedimento interesserà in Sardegna 4.000 persone

Francesco Pigliaru

La Giunta regionale stanzia 26 milioni di euro per finanziare tirocini di rientro e formazione per 4 mila sardi in mobilità in deroga da almeno il 2012 che hanno perso il diritto al sussidio e per incentivare le aziende ad assumerli. Il provvedimento, presentato dal presidente Francesco Pigliaru come nuovo tassello delle politiche attive per il lavoro avviato con il programma “Garanzia giovani”, riguarderà persone dai 40 ai 59 anni: alcuni sono in cassa integrazione o mobilita’ in deroga da decenni, dopo aver lavorato in piccole imprese dei servizi (pulizie, ambiente e studi professionali) e dell’edilizia. Il 75% sono uomini, il 72% ha un livello di scolarità medio-basso e non supera la licenza media.

Francesco Pigliaru

Francesco Pigliaru

In particolare, i tirocini (in teoria previsti per gli over 29, ma di fatto i lavoratori potenzialmente interessati hanno più di 40 anni) saranno finanziati con 16 milioni di euro, in parte provenienti da risorse comunitari della programmazione 2007-2014 del Fondo sociale europeo: ogni lavoratore ammesso riceverà 600 euro al mese per sei mesi. Le aziende che decideranno di assumere i tirocinanti beneficeranno di incentivi commisurati al tipo di contratto: per quelli fra i 6 e i 12 mesi riceveranno un contributo regionale di 1.500 euro, destinato a salire fino a 6mila euro in caso di contratti a tempo indeterminato. L’assessore al Lavoro Virginia Mura ha stimato che dei 4mila tirocinanti cira 1.300 potrebbero trovare un posto di lavoro, anche grazie alla riqualificazione prevista da un’attività formativa finanziata con 2,5 milioni di euro. La formazione sarà “on the job”, cioé tarata sulle effettive necessità e richieste delle imprese: e se coloro che frequenteranno i corsi non troveranno lavoro, ha avvertito Mura, le agenzie di formazione che li avranno organizzati riceveranno solo una parte del compenso.

Le aziende che aspirano ad accogliere tirocinanti dovranno iscriversi on line, una volta che il bando sara’ pubblicato, presumibilmente dal 15 novembre prossimo. Sono escluse le imprese che hanno licenziato e quelle che hanno gia’ fra i loro dipendenti figure con la stessa qualifica dei potenziali tirocinanti.

Martedì, 28 ottobre 2014

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